Il primo standard internazionale di sostenibilità
La norma ISO 17889-1 “Ceramic tiling systems – Sustainability for ceramic tiles and installation materials-Part 1: Specifications and vocabulary for ceramic tiles” definisce per la prima volta una serie di parametri internazionali che consentono di misurare in maniera oggettiva l’impatto ambientale, economico e sociale delle piastrelle in ceramica, lungo tutto il loro ciclo di vita.
La sostenibilità delle piastrelle si misura
Il sistema di valutazione è composto da 38 indicatori, suddivisi tra obbligatori e volontari, e da un sistema di punteggio multi rating.
- 15 requisiti obbligatori stabiliscono i pre-requisiti minimi che una piastrella deve possedere per essere definita sostenibile. Se un prodotto non soddisfa tutti questi criteri non può concorrere al conseguimento della certificazione.
- 23 requisiti volontari assegnano un punteggio da 100 a 130 secondo diversi livelli di performance di prodotto e di processo.
Una piastrella è conforme alla norma ISO 17889-1 solo se rispetta tutti i requisiti obbligatori e raggiunge 117,5 punti nei requisiti volontari. La produzione media italiana supera questa soglia, registrando un punteggio medio di 124, con vette di 126.
Come viene attestata la conformità alla norma
Con la ISO 17889-1 le aziende ceramiche possono attestare la sostenibilità dei loro prodotti con modalità analoghe alle altre certificazioni ISO. Ci sono due possibili percorsi da seguire:
- L’azienda autodichiara la conformità dei propri prodotti al valore minimo richiesto dalla norma e può dichiarare il proprio punteggio.
- Enti di certificazione esterni o accreditati, sulla base di informazioni raccolte con prove di laboratorio, ispezioni, audit, ecc. attestano la conformità del prodotto alla norma e il relativo punteggio.
I vantaggi della ISO 17889-1
Sul mercato globale dei materiali per edilizia e costruzione sono presenti molte etichette ambientali di prodotto e sistemi di rating degli edifici, con criteri di applicazione che differiscono da paese a paese. La norma internazionale ISO 17889-1 promuove uno standard che semplifica il quadro generale, uniformando i criteri di valutazione e punteggio.
In questo modo le aziende ceramiche di tutto il mondo dispongono di una metodologia per valorizzare le proprie performance ambientali lungo tutta la filiera produttiva e le buone pratiche attuate a livello aziendale. Inoltre progettisti, appaltatori e clienti finali dispongono di uno strumento verificabile e obiettivo per evitare le trappole del greenwashing e identificare piastrelle davvero sostenibili.
Un contributo per l’Agenda ONU 2030
La norma ISO 17889-1 favorisce inoltre un uso attento delle risorse naturali e la riduzione di scarti, oltre a garantire una maggiore trasparenza da parte delle imprese sulla sostenibilità della loro produzione. Per questo è in linea con il requisito 12 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per il consumo e la produzione responsabili.