Progetti
Benessere naturale
Laura Ragazzola
ATLAS CONCORDE
2018
I pendii caldi e soleggiati che corrono sopra e sotto il piccolo borgo di Scena, a una manciata di chilometri da Merano, rendono questo lembo di Alto Adige uno dei più affascinati per dolcezza di clima e paesaggio. L’omonimo castello, abitato sin dal 1350 da celebri casati tirolesi, svetta sul paese con il suo massiccio e compatto volume, ricordando che anche nei tempi più antichi l’area era conosciuta per la mitezza delle temperature invernali. Oggi Scena è diventato una destinazione molto ambita in tutte le stagioni, come testimonia l’ampia offerta ricettiva. Fra gli alberghi che punteggiano i pendii di Scena, si staglia L’Hotel Hilburger, un quattro stelle di proprietà della famiglia Pfostil, che ha scelto un taglio contemporaneo come segno distintivo. Situato al centro del paese, l’albergo riparte dalla tradizione costruttiva locale, per reinterpretarla e riattualizzarla, proponendo nuovi cromatismi e materiali, sempre con gusto e delicato equilibrio fra passato e presente. Lo sforzo è attribuire qualità e unicità a spazi e luoghi, per renderli accoglienti, confortevoli ed esteticamente belli. Il tutto nel segno di una continua ricerca di dialogo fra architettura e natura. Vince, infatti, l’ampio uso del legno – materiale della tradizione costruttiva locale – per rivestire la facciata sul lato Nord mentre a Sud il volume si alleggerisce grazie ad ampi balconi, che tagliano il corpo dell’hotel per tutta la lunghezza. Una scenografica terrazza all’ultimo piano regala agli ospiti un ampio solarium con vista sulla bellissima vallata. Ma è nell’area relax al piano terreno che l’hotel esprime la sua unicità per accoglienza e comfort: qui infatti, grazie a un’ampia superficie vetrata, paesaggio e spazio abitativo si perdono l’uno nell’altro, creando un legame forte fra interno ed esterno. In particolare, scelte materiche e di light-design creano intorno alla piscina indoor uno spazio di grande suggestione. A cominciare dal rivestimento ceramico in gres porcellanato che recupera l’estetica della pietra naturale, grazie a una superficie viva, luminosa, ricca di dettagli naturali (è stata utilizzata la collezione ‘Brave’ di Atlas Concorde nei colori Pearl, Grey, Earth, Coke), prolungandosi anche nel vano interno della piscina. Luci a plafone e micro spot enfatizzano ulteriormente la bellezza della ceramica.
Il gres porcellanato torna anche nel piano-piscina outdoor: qui la scelta è caduta sulla collezione Etic PRO, sempre di Atlas Concorde, che rimanda al rivestimento ligneo dei balconi e della facciata per le sue venature calde e naturali. Il risultato è un link materico e cromatico di grande suggestione che crea una vincente sinergia fra estetica e affidabilità grazie alle caratteristiche antiscivolo e di durabilità della ceramica.
Atlas Concorde, Brave, Etic PRO
grès porcellanato
75x150, 75x75, 60x60, 45x90, 30x60, 40x80, 25x150, 22,5x90, 15x90, 30x120
Etic PRO ROVERE VENICE, Etic PRO NOCE HICKORY, Etic PRO QUERCIA ANTIQUE, Etic PRO EUCALIPTO SMOKED, Brave Gypsum, Brave Pearl, Brave Grey, Brave Earth, Brave Coke
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): ≤ 0,1 % ≤ 0,1 % ≤ 0,1 % (Brave),
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): UA, ULA, UHA (Brave)
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): ≤ 150 mm3 ≤ 150 mm3 ≤ 150 mm3 (Brave)
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): R ≥ 40 N/mm2 R ≥ 40 N/mm2 R ≥ 45 N/mm2 (Brave)
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10 R11 R11 (Brave)
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
LEED