La Ceramica Italiana applica le linee guida di sostenibilità previste dalla Green Supply Chain per minimizzare l’impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita del prodotto. Infatti, l’analisi Life Cycle Assessment (LCA) descrive i criteri di sostenibilità che vengono rispettati a partire dall’approvvigionamento delle materie prime, fino allo smaltimento del prodotto al termine della sua vita, dimostrando l’efficienza della Green Supply Chain dell’industria ceramica italiana.
Il riciclo riduce il prelievo di materie prime
L’approccio della Green Supply Chain comincia nella fase di rifornimento del materiale per la produzione. Infatti, riutilizzando il 100% degli scarti solidi prodotti, l’industria ceramica italiana recupera il 9,3% del fabbisogno di materie prime necessarie. Anche l’acqua è una risorsa preziosa per l’ambiente, per questo motivo le aziende recuperano il 99% delle acque reflue, riducendo drasticamente il prelievo dalle falde idriche.
Inoltre, la Ceramica Italiana preserva la biodiversità ambientale evitando le estrazioni di materie prime nelle aree protette di Natura 2000.
Il trasporto su rotaie
Il trasporto di materie prime e del prodotto finito è una fase cruciale per la riduzione delle emissioni nell’atmosfera. Il 24% del trasferimento di merci in ingresso e in uscita dal distretto ceramico italiano viene effettuato dal trasporto ferroviario.
Il packaging con materiali compostabili
La Ceramica Italiana agisce anche sulla composizione del packaging per abbattere i costi e i consumi: l’introduzione di materiali compostabili ha permesso di utilizzare imballaggi 100% riciclabili.
I vantaggi e le opportunità della Green Supply Chain
Applicare i criteri previsti dalla Green Supply Chain apporta numerosi vantaggi. In primo luogo, agire in modo sostenibile ottimizza i processi industriali riducendo i costi di produzione e facilitando la risposta a future linee guida normative.
Inoltre, la Green Supply Chain aumenta i livelli di competitività internazionale relativamente alla promozione del profilo di sostenibilità della Ceramica Italiana perché è un’ulteriore prova dell’impegno del settore nei confronti dell’ambiente.