Progetti
Una villa greca in pietra, legno e ferro
Laura Maggi
Sotirios Pietris
Sotirios Pietris
CERAMICA SANT'AGOSTINO
2014
Così gli autori dell’intervento di restauro/risanamento conservativo e ampliamento, gli architetti Anna Silibello e Sotirios Pietris dello ARCSP Studio di architettura di Milano riassumono i criteri informatori del loro progetto.
La casa per le vacanze sorge in una zona vincolata dal punto di vista archeologico e molto sensibile sotto il profilo sismico, in un paese dell’hinterland di Atene, nel territorio dell’Attica, che si sviluppa quasi ai piedi del monte Imetto e dista circa 8 km dalla costa occidentale verso Capo Sunio. Occupa un’area di circa 500 mq e consiste in un corpo principale, datato al 1913, realizzato con pietra locale, ricavata dalle cave delle vicine colline, che negli interni segue lo schema distributivo tradizionale del luogo. L’impianto è infatti “a stecca”, con le camere tra di loro comunicanti in modo passante e affacciate con porte finestre sul cortile/giardino antistante. Il nucleo originario era completato dai locali agricoli e dalla dimora destinata ai nonni dell’attuale proprietario, con l’aggiunta nel corso degli anni di altri spazi di servizio, senza alcuna coerenza architettonica con la casa principale.
Al desiderio dei proprietari di riorganizzare gli spazi in modo funzionale senza cancellare la memoria storica del complesso, i progettisti hanno risposto eliminando dal vecchio nucleo tutte le superfetazioni e intervenendo con il consolidamento statico delle murature in pietra in conformità alle normative vigenti in materia sismica. Per sottolinearne le caratteristiche costruttive, le murature originarie sono state ripulite dall’intonaco esterno e i giunti tra le pietre sono stati stilati con malta colorata e con sabbia naturale per restituire all’insieme il colore originario giallo sabbia con striature di rosso. Negli interni sono invece state evidenziate le strutture lignee del tetto.
Le esigenze dei proprietari per la loro casa di vacanza erano di avere quattro camere da letto con bagni possibilmente privati e spazi a pianta libera tra soggiorno, pranzo e cucina, oltre a una zona open air fruibile contemporaneamente da tutte le stanze in modo diretto. La soluzione progettuale è stata quella di adibire il nucleo vecchio a zona giorno con gli spazi intercomunicanti secondo lo schema tradizionale, ponendo a un’estremità la camera padronale con bagno. La dependance dei nonni, ricostruita con le pietre originali di recupero, è stata collegata al nucleo originario con un’ala di nuova costruzione, a ospitare le altre camere da letto, secondo uno schema a U attorno al giardino centrale.
Per risolvere il problema della costante esposizione al sole delle due facciate della villa, si è pensato a una protezione realizzata da artigiani locali in ferro e corredata da lamelle in legno. La struttura conformata a frangisole copre un’area esterna a porticato su cui si aprono il living open space giorno e le camere. D’estate questo patio dal forte segno contemporaneo accoglie le zone vitali esterne, come il pranzo e la zona relax, ed è collegato al portone d’entrata da percorsi pedonali che attraversano il giardino. Un’altra zona, delimitata da pareti costruite con le rimanenti pietre dalle demolizioni, è adibita a doccia all’aperto ed è schermata da piante rampicanti.
Nel progetto l’attenzione è stata focalizzata sul senso di continuità tra indoor e outdoor, ottenuta sia con le grandi aperture vetrate, sia con l’impiego dello stesso materiale per le pavimentazioni interne ed esterne: una piastrella in gres porcellanato (serie Nature, di Ceramica Sant’Agostino) dall’effetto ligneo e dalle dimensioni ampie dal colore grigio-sabbia, molto simile al colore della sabbia delle coste occidentali dell’Attica.
Ceramica Sant'Agostino, serie Nature
grès porcellanato
20x120 cm
Grey
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): E<0,5%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): minimo classe B
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): <175 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): >35
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9 - R11
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
ECOLABEL
LEED