Una struttura alberghiera ispirata al mare

Sul versante ionico delle Serre, nella fascia pedemontana digradante verso il Golfo di Squillace, il breve litorale fra Montepaone Lido e Soverato con cui Montauro si affaccia al mare non presenta particolari asperità. E’ in questo tratto di territorio pressoché pianeggiante (Montauro paese con il suo terreno accidentato è un poco più su, a mezza costa del Monte Paladino) che sorge l’Hotel Club Cala Longa. Il complesso alberghiero, di recentissima costruzione, si articola su tre corpi di fabbrica principali inseriti nel paesaggio circostante nel pieno rispetto di tutti i vincoli ambientali. Nel suo insieme presenta uno sviluppo ad anfiteatro con volumi che si ergono per un massimo di due piani fuori terra richiamando nel loro andamento sinuoso il flusso e riflusso delle onde marine. L’edificio a sinistra della strada che taglia in due il complesso salendo verso Costaraba si sviluppa attorno alla piscina, ospitando nell’unico piano fuori terra il bar caffetteria e la sala ristorante climatizzata. Il piano interrato è destinato a servizi accessori e a locali tecnici. Negli altri due edifici, al di là della strada, le 122 camere disponibili in diverse tipologie offrono tutte le usuali agevolazioni di un hotel a 4 stelle differenziandosi solo per la disponibilità di un balcone, se poste al primo piano, e di un patio sul giardino interno se al piano terra. La hall d’ingresso con il bancone reception e tutti i relativi servizi è antistante ai due edifici mentre gli spazi comuni sono opportunamente distribuiti. La spiaggia privata di sabbia mista a ciottoli, attrezzata, è a soli 300 metri. La si raggiunge percorrendo a piedi la strada carrabile tra i due corpi del villaggio ed un sottopassaggio comunale. Il colore dominante è l’azzurro in unione-contrasto con il bianco o con un onice che rimanda la mente a terre assolate. Nelle camere e in tutti gli spazi comuni arredo e tendaggi sono realizzati con alternanze delle stesse tonalità. Motivo decorativo prevalente, l’onda con espressioni diverse appare ovunque: nei divisori fra balconi, sulle scale dove le ringhiere in ferro battuto verniciato riescono a simularne perfino gli spruzzi, nell’abbassamento centrale del soffitto della sala ristorante e in quello che all’incrocio delle pareti esterne ospita i condotti del condizionamento, nello sviluppo del bancone reception, nei divani della hall d’ingresso, nelle pareti e nel bancone della caffetteria. Molta attenzione è stata data alla scelta dei rivestimenti di alcune porzioni delle facciate esterne e delle pavimentazioni degli spazi comuni, nei quali committente e progettista desideravano mettere in grande evidenza i colori irripetibili di questa terra e di questo mare. Effetti spettacolari sono stati ottenuti posando una selezione di piastrelle ceramiche delle Antiche Fornaci D’Agostino dagli smalti particolarmente brillanti e robusti. In particolare la collezione Emozioni con i colori Smeraldo e Onice e la collezione Riflessi di Cava con Blu mare e Nuvola.