Una casa immersa nel grès

Chiarezza ed essenzialità compositive, massima funzionalità d’uso degli spazi, illuminazione naturale, ricerca estetica e di durabilità nella scelta dei materiali: ecco in sintesi i criteri guida del progetto di questa residenza unifamiliare, che porta la firma dello studio di architettura TFB. «La sfida », ci spiega uno dei progettisti, «è stata quella di declinare il rigore delle forme geometriche (tre volumi diversi che si compenetrano l’uno nell’altro) in uno spazio abitativo funzionale, con spazi confortevoli, ben definiti e aperti all’esterno con ampie superfici vetrate». È il caso dell’area giorno, che si sviluppa sullo stesso livello del giardino, prolungandosi poi verso l’esterno grazie a un porticato. La zona notte, invece, si ritaglia uno spazio più intimo, rialzato rispetto al soggiorno e arretrato grazie a una gradinata “scavata” sul fronte della facciata principale. L’ampio portale d’ingresso, enfatizzato dall’intonaco bianco, incerniera le due aree notte/giorno, collegandole contemporaneamente al terzo volume posto sul retro dell’edificio (qui si trovano le unità tecnologiche e impiantistiche). Ma il taglio moderno di spazi e volumi si riflette anche nella scelta dei materiali, o meglio del materiale, il grès porcellanato di Casalgrande Padana, usato indifferentemente per i rivestimenti di facciata e per la pavimentazione interna. Si è così potuto enfatizzare al massimo la continuità fra il “dentro” e il “fuori” della casa, aprendola all’esterno attraverso l’uso del medesimo rivestimento. Ma non vi è alcuna traccia di freddezza o di monotona uniformità perché l’uso del grès in formati e nuance differenti ha permesso di dare movimento e plasticità ai volumi. Infine, l’uso di questo materiale si è rivelato vincente anche per le sue eccellenti qualità di resistenza e durabilità: qui, più che altrove, diventano importanti per prevenire il degrado di facciata in quanto l’edifico non presenta falde di copertura.
L’arredamento si adatta perfettamente alla pulizia formale dei tagli architettonici della casa. Pochi ed essenziali mobili, tutti declinati in bianco, punteggiano gli ambienti ariosi e luminosissimi. Complice anche la pavimentazione, rivestita in grès dal formato extra large, che dilata lo spazio. Solo nell’area notte una tonalità più calda del pavimento e i colori brillanti della biancheria del letto spezzano il rigore del “tutto-bianco”. Il bagno, infine, gioca con il bianco e il nero.