Un rifugio nel Tirolo austriaco

Un vero paradiso per gli escursionisti e gli amanti della montagna, per chi desidera vivere a stretto contatto con la natura, ma anche per chi predilige vacanze attive, in sella a una mountain bike, con ai piedi un paio di sci o un paio di scarponi da trekking e hiking.
Siamo in Austria, a Ebbs, in Tirolo (che letteralmente significa Terra tra i monti), a mille miglia dalla frenesia della vita quotidiana delle città, tra pascoli verdi, immersi in una realtà diversa, pressoché incontaminata dove ancora persistono ritmi e tradizioni antiche. Un luogo dove immergersi nella quiete che distingue i rifugi di montagna e la stessa Alpengasthof di Aschinger-Alm.
Progettata secondo gli stilemi della tradizione montana locale, di cui mantiene i tratti vernacolari tipici, la nuova costruzione si integra perfettamente nel paesaggio alpino circostante ed è circondata da verdi pascoli nella bella stagione, da campi ammantati di neve d’inverno. Nei suoi ambienti dalla calda atmosfera, può accogliere sino a cento persone, ospitate in tre sale, ognuna dotata della tipica stube, arredate in modo personalizzato con una profusione di elementi in legno antico che caratterizzano alcune boiserie e mobili in legno massello di foggia tirolese, con gli intagli tipici della grammatica decorativa che abbraccia Tirolo e Sud Tirolo. Totalmente priva di barriere architettoniche, l’architettura presenta interessanti soffitti con importanti travi a vista e attesta una scelta accurata degli elementi a complemento, non ultimo il lavabo in pietra che rimanda a riti del passato. Cuore dell’Alpengastohof la grande sala principale, articolata in zone più raccolte, dominata dall’imponente e caratteristica stube, termine che oggi viene usato anche per indicare una semplice stufa ma che aveva originariamente un significato più ampio. La stube nei masi di montagna, in Austria come in Germania o in Adige e Trentino, era il cuore della casa: una stanza rivestita tutta di legno e riscaldata da una stufa a legna di pietra o rivestita di ceramica che veniva alimentata dall’esterno, così da evitare dispersione di calore. Un tempo era l’unico ambiente riscaldato della casa ed era generalmente esposto a sud in modo tale da sfruttare al massimo il calore del sole durante i lunghi inverni; la stufa veniva alimentata dall’esterno,
Oltre alla stube in muratura, decorata da pannelli ornamentali dai preziosi intagli, la sala dell’Alpengastohof ospita un bar dal lungo bancone in legno attorniato da alti sgabelli, mentre una scala conduce al piano seminterrato, con una sala giochi perfetta per i giorni di pioggia. All’esterno una magnifica terrazza permette di godere del panorama nella bella stagione, mentre un grande parco giochi è riservato ai piccoli ospiti. A definire l’estetica rustica e naturale che caratterizza interni ed esterni contribuisce la scelta del materiale di rivestimento dei pavimenti dell’edificio, selezionato all’interno del catalogo di Ceramiche Coem. Si tratta della serie in gres porcellanato Quartz nel colore Gold, sia nella finitura naturale (adatta anche per l’esterno) che nella finitura Soft, più indicata per gli interni. Questo materiale è stato scelto dal progettista, Marco Geti di Episas, non solo per l’estetica rustica e naturale di questa pietra che ben si sposa alle tonalità calde del legno usato sia per la struttura della costruzione, sia per gli elementi a vista, decorativi e d’arredo, ma anche per le sue caratteristiche di resistenza. Si tratta di un pavimento che, per la sua collocazione diffusa su tutta la superficie interna e immediatamente esterna della terrazza, deve sopportare le sollecitazioni di scarponi da sci, da neve e alta montagna, calpestio e (all’aria aperta) delle condizioni climatiche a volte estreme che si possono incontrare a questa quota.