Un gioco da ragazzi

Ceramica formato young (ma non solo). L’efficacia della ceramica – sia dal punto di vista della performance sia da quello dell’immagine – viene presa come spunto per riorganizzare un appartamento nel centro di Kiev, in Ucraina. Lo studio di design d’interni Fateeva Design ha curato questo progetto di un’unità abitativa caratterizzato da una superficie di soli 76 metri quadrati destinata a una famiglia di sei persone, genitori e quattro figli. In particolare, la sistemazione delle camere dei ragazzi – due maschi e due femmine – e degli spazi destinati allo studio e allo svago erano la priorità dei committenti. Interessi e necessità dei quattro abitanti più giovani dell’appartamento sono stati considerati quindi prima di tutti altri. In origine, l’appartamento si presentava come un classico bilocale. Il compito del progettista, l’architetto ucraino Elena Fateeva, era quello di suddividerlo in uno spazio che comprendesse living, cucina abitabile con zona pranzo, una camera da letto per i genitori e, come espresso dal briefing iniziale, due camerette: la prima per le ragazze e l’altra per i ragazzi. Il progetto si è concentrato da subito proprio da loro. “Oltre che dalla ridotta superficie, la difficoltà principale dell’appartamento, ma al tempo stesso l’aspetto più interessante, era data dalla presenza di un gran numero di anfratti. Con l’aiuto degli arredi fissi, abbiamo cercato di risolvere questo problema e di ottenere le linee dritte e superfici regolari”, afferma la progettista. Il soggiorno è disegnato dagli armadi e sistemi di stoccaggio per la zona cucina-pranzo. Altra particolarità è la caratterizzazione delle pareti di diversi ambienti. I rivestimenti delle camere per i ragazzi e della cucina, oltre a quelli dei due bagni, è stato realizzato con piastrelle in gres smaltato di ceramica Vogue della collezione Graph. Con un segno distintivo, anzi due. La maggior parte delle piastrelle (di colore chiaro) sono di formato rettangolare e sono state posate in verticale; inoltre, per la camera delle ragazze la fuga, di proporzioni generose, è di un bel rosso acceso; medesima scelta cromatica in cucina. Per la camera dei maschi la fuga è di colore scuro. Nei due bagni, a dominare è il bianco dei sanitari, degli arredi fissi e dei rivestimenti ceramici, sempre rettangolari e sempre co posati in verticale, con la fuga che riprende la tinta del plafone: blu per il primo, rosa antico per il secondo. Con un tocco grafico dato dalla linea nera che rimarca le aperture delle porte, ripresa da rubinetterie e scaldasalviette. UN progetto partito dalle esigenze degli abitanti junior che si è rivelato efficace per tutte le esigenze.