Trasparenze vista oceano

Villa Hesquin, con una fronte affacciata sulle spiagge sudafricane di Wilderness, l’altra rivolta verso le montagne, sorge nel Western Cape, un territorio di sorprendente bellezza naturale, dai paesaggi contrastanti, là dove gli oceani Indiano ed Atlantico s’incontrano, nel punto più a Sud dell’Africa. Progettata per una coppia francese come residenza di vacanza, presenta grandi superfici vetrate a tutta altezza, da pavimento a soffitto, comprese in una struttura portante pensata come una cornice aerea a sottolineare quel continuo rimando tra interno ed esterno che è uno dei tratti caratteristici di questa architettura. La villa porta la firma dello studio sudafricano con Eddie Da Silva Architects & Bespoke Design che, da oltre 12 anni, si è specializzato nella progettazione di residenze in Sud Africa, da Johannesburg a Cape Town, e sull’isola di Mauritius, concepite con una particolare attenzione al rapporto architettura e spirito del luogo. Lo studio è anche attivo nella realizzazione di interventi di interior design e nella creazione di arredi in edizione limitata e pezzi unici in vendita nello showroom Bespoke a George. “Cerchiamo sempre di individuare le esigenze e i desideri dei nostri committenti”, afferma Da Silva, “e rispondervi con un progetto che tenga in considerazione il luogo, la natura circostante, il clima e il budget previsto. Miriamo a definire uno stile naturale ma contemporaneo con una combinazione di colori neutri e texture diverse, grazie all’uso di materiali quali pietra, acciaio, legno e vetro”.
Tratti fondamentali dell’intervento di Villa Hisquin sono l’intenzionale asimmetria dei volumi, la presenza di tetti piani, l’utilizzo esclusivo degli angoli retti, la contrapposizione di toni tra esterno e interno, la grande trasparenza della struttaura, la massima pulizia estetica degli interni, la scelta dei materiali naturali. Gioca di contrasto la tonalità antracite dei muri esterni con quella chiara e luminosa dei diversi ambienti della casa, volutamente arredati in modo minimale, con pezzi di design contemporaneo, per lasciare la scena alla natura che la abbraccia, dominata dalla potenza dell’oceano e dalle montagne del Western Cape.
La villa, con il suo doppio orientamento a settentrione e meridione, accoglie perfettamente la luce naturale e il calore generato dai raggi solari oltre a permettere, quando vengono aperte le porte scorrevoli su entrambi i lati, un piacevole flusso continuo di brezza tra la piscina collocata a Nord e l’oceano e le spiagge che si trovano a Sud. Anche la cucina e le zone living si aprono su entrambe le fronti con un’interazione ininterrotta tra le diverse aeree, messa in rilievo anche dal tipo di rivestimento ceramico scelto. Una scelta volta a sottolineare il rapporto continuo tra outdoor e indoor, tra la zona della piscina e quelle degli interni, operata dai progettisti di comune accordo con i proprietari e con la consulenza del fornitore. Eddie Da Silva ricorda che “il rivestimento ceramico ha giocato un ruolo fondamentale nel progetto residenziale” tanto da avergli fatto vincere la quarta edizione del premio The Quinquennial Tile Award per la migliore espressione nell’utilizzo di materiali ceramici nel quinquennio 2011-2016. Le superfici ceramiche sono state selezionate proprio per la loro capacità di inserirsi armoniosamente e con coerenza stilistica nel progetto. L’estetica effetto cemento/pietra di Proxima (Century Ceramica) e quella effetto legno di Woodtime (Monocibec), accomunate dal colore grigio indicato dal progettista come tema dominante per gli interni, hanno apportato il giusto grado di calore e personalità agli ambienti, contribuendo alla definizione del mood ricercato dai committenti.