Tra Art déco e richiami alla cultura artigianale

L’arte di dipingere le piastrelle di ceramica è un’arte antica e viene da lontano, arriva in Europa (Spagna e Portogallo) nel XIII secolo con gli arabi, ed entra subito nella cultura artigianale delle popolazioni locali. La Plaza de España di Siviglia ne è una delle più lampanti testimonianza, essendo decorata da centinaia di azulejos colorati. Ma la mattonella decorata (molto più sobria, rispetto a quella portata dagli arabi nel Medioevo) è anche un simbolo del periodo liberty e dell’Art déco. Sempre in Spagna, a Barcellona, vi sono innumerevoli palazzi. Disseminati per il centro, che devono la propria bellezza proprio alla ceramica dipinta. Oggi, quale richiamo vintage, la ceramica decorata è tornata di gran moda nei nostri interni e si utilizza non solo in bagno e in cucina, ambienti a cui essa è per tradizione associata, ma la troviamo inaspettatamente anche in soggiorno e in camera, sia per il pavimento che per le pareti. E molti progettisti di spazi contract e locali pubblici scelgono di dare un’impronta forte ai diversi ambienti, proprio grazie all’utilizzo di piastrelle e cementine decorate. E’ il caso del La Rotonda Italiana di Reggio Emilia, dove per i rivestimenti (sia a terra che a parete) si è scelta la linea Via Emilia di Cir Manifatture Ceramiche, un gres fine porcellanato smaltato, proposto in diversi pattern e tonalità (il catalogo presenta due finiture, undici colori e tre formati). Il cafè, poco distante dalla zona industriale di Moncasale e dal complesso fieristico di Reggio Emilia, quindi in una zona periferica della città, ha un’anima informale, ed è caldo ed accogliente. L’area del forno e della preparazione dei cibi (a vista) è caratterizzata proprio dalle ceramiche colorate di Cir, nel formato 20×20 cm, che danno uno spirito forte al rivestimento, ben definito, e tornano sui pavimenti nell’area collettiva, quella della consumazione. Tutto parla di made in Italy e di freschezza, genuinità e qualità degli ingredienti utilizzati, un concetto antico, che richiedeva un ambiente tradizionale. L’hand made qua non è solo uno spot per richiamare i clienti, ma un vero e proprio stile di vita, si gusta nel cibo, ma anche sorseggiando un caffè ai tavolini, semplici, di forma quadrata e in legno, come le sedie che li attorniano. Anche il decoro Canali è un chiaro richiamo al passato, le tonalità che lo caratterizzano sono, infatti, nero, grigio e bordeaux e il decoro è un fiore quasi stilizzato e reso ancora più originale dalla tecnica della stonalizzazione cui la superficie è stata sottoposta. Siamo in piena Art déco: le tonalità sono decise e di carattere, mentre gli elementi di decoro si fanno sempre più essenziali, geometrici e schematici, sono rombi, quadrati, trapezi, cerchi che si ripetono ad evocare, a loro volta, altre figure ed altri decori.