Progetti
Street art e atmosfera post-industriale per Rheingold Bushwick
Veronica Rodenigo
Garrett Rowland, Travis Mark, Yossi Goldeberger
Durukan Design
REFIN
Highstyle Stone & Tile
2018
3.500 metri quadrati, 500 appartamenti, 6 amenity zones. Non manca davvero nulla all’interno di Rheingold Bushwick, il complesso residenziale nell’omonimo quartiere di Brooklyn, sorto in seguito alla demolizione, negli anni Ottanta, del precedente birrificio, il Rheingold Brewery. Il progetto, ultimato nel 2018, porta la firma di ODA Architecture e, per gli interni, di Durukan Design entrambi con sede a New York. Il concept dell’interior si lega strettamente al contesto: il quartiere di Bushwick, dal passato industriale, è oramai conosciuto come una vera e propria galleria a cielo aperto per i molti esempi di street art incrementati grazie anche al contributo del Bushwick Collective, fondato dall’imprenditore Joe Ficara. Il team di Durukan Design, sempre attento a tradurre nelle proprie soluzioni elementi tratti dal contesto geografico, economico, sociale, e culturale, non poteva quindi tralasciare questo aspetto restituendo una percezione di “industrial meets pop art”. Se gli interni dei singoli appartamenti presentano linee essenziali e tonalità perlopiù neutre, in grado di enfatizzare la luce naturale, a rimarcare la connessione con l’ambiente esterno sono soprattutto gli spazi comuni. Graffiti di grandi dimensioni realizzati dagli stessi street artists danno origine a vere e proprie artways, container vengono utilizzati come elementi di raccolta, l’ampio atrio d’ingresso su due livelli è scandito da pilastri in cemento.
Altra cifra distintiva del nuovo edificio sono le cosiddette amenity zones, distribuite su due piani e divise in sei aree: Comune, Sociale, Arte, Gioco, Benessere e Lavoro per un totale di 28 spazi ricreativi dall’indubbia attrattività. Accanto ai consueti servizi e spazi dedicati al lavoro e allo studio, gli inquilini possono scegliere anche tra una parete d’arrampicata e una sala cinematografica, uno studio di yoga, un campo da squash, una spa e una biblioteca. Il fine non è solo quello di offrire molteplici comfort ma di contribuire a creare all’interno del complesso, una vita collettiva, un autentico senso di comunità e condivisione.
Anche in questi ambienti è facile riscontrare una memoria post-industriale in virtù dell’utilizzo delle specifiche collezioni di lastre ceramiche di Refin scelte nei diversi formati sia per la pavimentazione degli spazi comuni (dove è facile socializzare su colorate sedute, pouf over size e ampi divani) sia per il rivestimento di alcune pareti. Design Industry Oxyde evoca difatti la patina dell’ossidazione dei metalli (nelle due varianti Dark e Light); la collezione Plant si presenta come un legno-cemento dal gusto délabré espresso anche dalla tonalità Ash. Le evidenti scalfiture superficiali, i segni di usura e la gamma cromatica bene interpretano l’immaginario underground a cui la collezione fa chiaro riferimento. Rheingold Bushwick si è così aggiudicato l’edizione 2022 del Ceramics of Italy Tile Competition nella categoria “Residential Multi-Family”.
Design Industry, Epoque e Plant by Ceramiche Refin
grès porcellanato
25x150, 75x150 cm
Dark, Light, Ash
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): conforme
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): conforme
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
LEED