Rustica e contemporanea

Con le dovute proporzioni e le diversità del contesto, c’è l’atmosfera delle case statunitensi d’autore all’interno di questo appartamento nel comune di Manziana, a Nord di Roma. Il richiamo alle sofisticate sculture geometriche che affiorano dalla vegetazione prorompente delle opere di Frank Lloyd Wright, lo stile rustico, seppur contemporaneo nella struttura, delle architetture californiane degli anni ?60 e ’70. Ma è prettamente negli interni che questo richiamo si percepisce, negli spazi ampi, fluidi e lineari ottenuti con l’utilizzo di un’unica superficie in gres porcellanato dai toni del rovere. La texture e le tonalità diverse e contrastanti del legno di rovere percorrono tutti gli ambienti della casa, il soggiorno, la cucina, il bagno per estendersi anche sul terrazzo: moduli di gres porcellanato 20×120 cm con spessore 9,5 mm per gli interni e 40×120 cm con spessore 20 mm per la zona outdoor affacciata sui tetti della tranquilla cittadina in provincia di Roma. La protagonista indiscussa è la collezione Nuance di Panaria Ceramica nella tonalità Tabac che, nel bagno, è stata scelta anche per la parete dove sono collocati i sanitari, producendo un deciso contrasto materico e cromatico. Pavimenti e rivestimenti spaziano dai toni caldi e pastosi del marrone alle cromie fredde del grigio, proprio come la materia viva e proprio come questa producono contrasti cromatici sulla superficie in una perfetta evocazione. La parete opposta alle ceramiche sanitarie, sfondo per l’area lavaggio con l’elegante vasca ovale, presenta un rivestimento effetto ossidato in moduli quadrati dal grande formato. Un tocco eclettico, in antitesi con la narrazione del luogo e che ci rimanda ad uno stile più urbano e industriale. Ma sappiamo che nell’interior design niente è casuale. Le scelte sono decise e calcolate, anche qui, e si inseriscono in un’architettura a vocazione rustica – come rivelano le travi sul soffitto del soggiorno e della cucina e il camino in pietra – ma non si sottomettono ad uno stereotipo, al contrario, sono chiaramente motivate dal desiderio di unicità e originalità. Gli arredi sono semplici, minimali, c’è estrema coerenza nella scelta di tavoli, sedute e complementi che combinano legno e metallo con rigore geometrico. L’impronta distintiva è marcata dalle finiture: pavimenti, rivestimenti, soluzioni per lo spazio esterno protetto da una tettoia anch’essa in travi di legno, che dialoga con la nuance del pavimento in gres porcellanato effetto rovere.
Anche nel soggiorno i rivestimenti determinano lo spirito dell’interior, si deduce dalla parete verde bottiglia che fa da sfondo al living e che coniuga stile rustico tipico del luogo ed estetica moderna. La parete opposta, dove è collocata la zona pranzo, è tinteggiata di bianco e la grande carta geografica che vi campeggia ci ricorda che le suggestioni che hanno dato vita all’interior, e hanno operato determinate scelte estetiche, hanno radici lontane sia nello spazio che nel tempo.