Ricordando le cucine delle ‘zdore’: i colori di Pidaza

Poco tempo a disposizione e un’originale idea compositiva da realizzare: con questi due presupposti ha preso avvio il progetto seguito dall’architetto Simona Santolini per trasformare una piadineria gourmet in un locale originale e legato alla tradizione: Pidaza, Pizza Romagnola Piadineria.
Ci si trova a Milano, a pochi passi dalle Colonne di San Lorenzo; qui aveva sede una piadineria gourmet che, secondo le intenzioni dei committenti – una famiglia romagnola – e il percorso proposto dalla progettista, doveva essere trasformata in un nuovo format gastronomico, legato alla tradizione e alle radici romagnole ma rivisitata seguendo il concetto della ‘pizza romagnola’.
Un vincolo stretto, legato ai tempi di consegna del progetto e di avvio del locale, ha influenzato le scelte dell’architetto che, per contenere il cantiere, si è focalizzata sulla sostituzione di finiture e rivestimenti. Dal punto di vista planimetrico, è stata dunque rispettata la pianta esistente: il locale è distribuito su circa 77 metri quadrati e comprende un’area esterna, una interna, la cucina e una zona sul retro che ospita gli spogliatoi e il bagno per i dipendenti, oltre a un bagno per i clienti.
È proprio l’architetto Simona Santolini a spiegare quali criteri hanno mosso l’intervento: «si tratta di un progetto che vuole farti sentire appagato e a tuo agio, in un ambiente intenso, naturale e piacevole. Gli ambienti sono stati studiati per creare convivialità e amicizia commensale, utilizzando materiali che ricordano le cucine delle “zdore” (donne) attraverso l’utilizzo della ceramica». Materiali e colori, dunque, sono stati scelti con grande attenzione, sia per rispettare i criteri cromatici legati all’interior design, sia per garantire la resistenza e la durabilità necessarie in un ambiente dedicato alla ristorazione.
La progettista torna a spiegare le scelte cromatiche: «sulle pareti è stata posata ceramica color bianco e verde avocado, creando la zona banco simile a quella di una cucina. Il ciliegio, invece, ricorda il colore della terra cotta dove veniva cucinata la piadina». A valorizzare le diverse tonalità, lo studio per le luci: le plafoniere e la lampada a sospensione sono state progettate su misura; una nota originale: il lampadario è stato composto con rami raccolti sulla riviera romagnola.
A dominare Pidaza, il color verde avocado, che riveste una superficie alta più di quattro metri dando risalto alla parete che diventa, così, punto focale dell’ambiente. Per realizzarla, sono state posate piastrelle in gres smaltato della collezione Joyful di Tonalite, caratterizzate da una texture superficiale discontinua e non liscia, capace di riflettere – grazie anche alla brillantezza del materiale – la luce naturale.