Progetti
Restyling green di uffici direzionali a Pavullo
Laura Franceschi
Paola De Pietri
Marazzi Architetti
MIRAGE
2012
Il progetto di riqualificazione architettonica ed energetica, riordino e valorizzazione del direzionale Mirage, affacciato sulla S.S. 12 a Pavullo (Mo), è un intervento di grande interesse. Il restyling degli uffici, realizzato dallo Studio Marazzi Architetti di Parma, si è posto l’obiettivo di trasformare la ceramica in una sorta di “manifesto” di alcuni dei suoi più specifici e originali contributi costruttivi per una buona ed efficiente struttura. Proprio per questo motivo la realizzazione è stata insignita con una menzione d’onore per la categoria Istituzionale, all’edizione 2012 del Concorso di Architettura “La Ceramica ed il Progetto’, organizzato da Confindustria Ceramica. Come spiegato dai progettisti Davide Marazzi e Andrea Montironi, sull’edificio pre-esistente è stata effettuata una “razionalizzazione dell’immagine architettonica tramite la demolizione dei volumi incongrui annessi nel tempo ed una revisione delle facciate secondo un disegno che ben riflette l’identità dell’azienda”. In questo contesto, il grès porcellanato delle serie Plain ed Evo_2 – firmate Mirage – ha visto l’impiego in tutte le sue possibili declinazioni. Sul fronte principale, oltre ad una grande cornice rivestita su tutti i lati con lastre di formato 60×120 cm, sono presenti ampie campiture in facciata ventilata con lastre di formato 90×90 cm, intervallate a nastri vetrati orizzontali in facciata continua; più in basso, a schermatura visiva di una serie di finestrature di servizio, è stato poi posizionato un sistema di tubolari frangisole a sezione quadra, interamente rivestiti in materiale ceramico. Sul lato Sud la ceramica si confronta e si integra con una facciata fotovoltaica a film sottile in silicio amorfo, mentre sul lato Sud-Ovest, a protezione dall’irraggiamento pomeridiano, una serie di frangisole a sezione rettangolare, sempre in grès, viene incastonato in un reticolo regolare di cornici aggettanti. “Si fa buona architettura solo quando ad una buona idea segue una realizzazione corretta sul piano tecnico e tecnologico, curata nei dettagli e sensibile ai temi dell’eco-sostenibilità e della responsabilità sociale”, continuano gli architetti. La sperimentazione ed innovazione tecnica ed estetica dei prodotti Made in Italy rientra in questa realizzazione: “grazie all’ampia disponibilità di soluzioni applicative ed estetiche oltre alle crescenti peculiarità prestazionali, il materiale ceramico è stato scelto come garanzia di un approccio etico e rispettoso dell’intero progetto”. Anche i nuovi ingressi sono segnati da interventi fortemente qualificanti: l’entrata principale è caratterizzata da una nuova scalinata e da una pensilina che completano una sequenza di tubolari metallici verticali; il fronte secondario è invece rivestito da una quinta in grès. Infine, dal punto di vista energetico si è provveduto ad una riqualificazione integrale dei fronti, mediante l’introduzione di cappotti esterni e la sostituzione di tutti gli infissi con soluzioni a taglio termico molto performanti.
Mirage, serie Plain e Evo_2
grès porcellanato
60x60 - 90x90 - 60x120 cm
serie Plain: Cenere, Perla, Puro. Serie Evo_2: Lab_Fog
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): conforme
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): conforme
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): conforme
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): conforme
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL