Rainbow Magic Land

Il Parco tematico del Lazio si trova strategicamente di fronte al Fashion District Valmontone Outlet e fa parte del Polo turistico integrato di Roma-Valmontone, posto ad appena 30 km dalla capitale, in cui è attualmente in fase di costruzione anche una struttura alberghiero-ricettiva di nuova concezione. Il modello americano di parco, promosso con risorse e competenze completamente italiane, coniuga al suo interno diversi elementi: entertainment, real estate, innovative retail così da intercettare diversi livelli di turismo e un alto flusso di visitatori. Il Parco è stato ideato dalla società Alfa Park srl, composta anche da Draco spa, il cui presidente Mario Dora è l’imprenditore che negli anni Novanta ha creato Mirabilandia a Ravenna, fino ad investire recentemente nei Parchi Divertimento “Miragica” in Puglia e ora “Rainbow Magic Land” in Lazio. Tra le prime in Italia, la società Draco spa promuove il concetto di sviluppo e realizzazione, in collaborazione con gli enti locali, di comparti complessi e multifunzionali, in cui alla parte commerciale e di retail si associa l’aspetto dell’intrattenimento e dell’ospitalità. Il grande parco tematico laziale, dal modello americano adattato però alla realtà italiana, contiene 35 attrazioni, due teatri (di cui uno per bambini), 28 punti di ristoro (tra cui 5 ristoranti), un planetario/cinema 4D, un lago artificiale di 16.000 mq e un palazzo polifunzionale con più di 2.000 posti per spettacoli acquatici e numeri circensi che d’inverno si trasforma in palaghiaccio. Appare quindi evidente una doppia vocazione: meta di intrattenimento ludico ma anche outlet. Il Parco, esteso su una superficie di 600.000 mq, è altamente tematizzato sul concept della magia, con lo scopo di “condurre il visitatore attraverso un viaggio in una terra fantastica, tra castelli fatati, vichinghi coraggiosi, magiche fate, potenti stregoni e abili avventurieri”. La gestione del Parco ha previsto in questo senso anche una partnership commerciale e di marketing con il gruppo Rainbow, proprietario di vari marchi (tra cui le Winx) per l’intrattenimento dei bambini con cui sono state tematizzate sei delle 24 aree presenti.
Per la pavimentazione di percorsi pedonali, ristoranti, bar, pizzerie e nella hall del teatro per bambini, Caesar ha posato circa 4.800 mq di superfici ceramiche con moduli di diverse dimensioni, prevalentemente ispirate alla texture delle pietre naturali. Il materiale si presenta però molto più compatto e resistente rispetto alla pietra, in grado quindi di sopportare anche grandi sollecitazioni, visto l’alto flusso di visitatori giornalieri. Tra le collezioni utilizzate, adatte sia agli ambienti interni che a quelli esterni, Wildland si ispira alle ardesie americane caratterizzate da tipiche strutture a “piani” che esaltano la variabilità cromatica e i passaggi di colore del prodotto. Nelle varie ambientazioni, spesso magiche e surreali, il progetto gioca con diverse tipologie di colorazioni e varie modalità di posa, così da offrire tessiture variegate e sempre nuovi disegni geometrici.