Ragione e sentimento

Un casale di pietra sulle colline toscane. Basta questa prima definizione perché la mente divaghi e ci conduca a immagini bucoliche e paesaggi da favola. E la ristrutturazione oggetto di questo approfondimento non smentisce la premessa.
Siamo sulle colline della Val d’Elsa, tra Volterra e San Gimignano, lungo la via Francigena. “Luogo ideale di contemplazione e di silenzi, ai margini del caos”, come spiega il progettista dell’intervento di recupero, l’architetto Daniela Berlingozzi di Siena, che continua: “parole che ben inquadrano il casale di charme situato nel cuore della campagna toscana, ricca di elementi naturali e testimonianze storiche nonché reperti dell’antica civiltà etrusca”.
Ma, andiamo con ordine. Torniamo all’intervento di ristrutturazione. Il casale prende il nome dalla suggestiva pieve romanica del X secolo dei SS. Ippolito e Cassiano. Il complesso è annunciato dal viale alberato di accesso che porta alla residenza padronale e agli appartamenti destinati all’attività turistico-ricettiva. Il restauro è stato informato dal rispetto degli elementi tradizionali, con l’uso di elementi naturali e tecniche antiche, come il cocciopesto e le pareti in pietra scialbate con intonaco a calce, mixati con materiali contemporanei. Le ex-stalle padronali sono state recuperate al nuovo uso; la pavimentazione originaria in grandi pietre di travertino è stata riutilizzata per realizzare il grande camino e per sottolineare le differenze di quota nell’appartamento più grande, scegliendo di accostarla ad una pavimentazione in piastrelle di gres porcellanato che grazie ad una varietà di nuances dai colori polverosi rievocano il mattone (collezione Coem BrickLane, Bricklane simil-mattoncino color Intonaco), utilizzata in tutti i pavimenti degli interni. Stessa atmosfera ma con materiali diversi si ritrova anche nella cucina dove sono state utilizzate Cementine (linea Cementine20 di Fioranese) dai disegni geometrici e decorativi, a cornice di un piano realizzato in cocciopesto.
Passando agli esterni, la piscina a sfioro inserita nella grande oliveta è stata rivestita con piastrelle in gres effetto travertino e bordo piscina in piastrelle effetto legno (piscina Travertino Scanalato Silver e bordo piscina Habita sempre di Coem); il solarium con piastrelle dal colore naturale (Habita Rovere ) che bene si uniforma con l’ambiente circostante.
Per concludere, una ristrutturazione che da una parte ha teso ad esaltare le caratteristiche storiche e naturali sia delle costruzioni sia del contesto paesaggistico; dall’altra, non ha voluto rinunciare al comfort e alle prestazioni dei moderni materiali per l’architettura. Il tutto, in un’armonia di colori e sfumature dove la tradizione si fonde con il contemporaneo in un tutt’uno armonico. Come dire: ragione e sentimento.