Progetti
On the road
Benedetto Marzullo
Luciano Busani
Carlo Giani
GARDENIA ORCHIDEA
Mapei
Lombarda Ceramiche Spa
2012
“Correva l’anno 1969. L’enduro si chiamava ancora motoregolarità. Una KTM 125 cc e un pilota di nome Arnaldo Farioli vincevano il Campionato Italiano. Si apriva così una storia di uomini e motori divenuta leggenda mondiale”.
E si apre così il sito web ufficiale della concessionaria KTM Farioli di Bergamo.
Ma, facciamo un passo indietro.
Se è vero che la KTM (acronimo che sta per l’impronunciabile Kronreif und Trunkenpolz Mattighofen) nasce agli inizi degli Anni 50, i primi successi nel campo fuoristradistico sono arrivati dalla metà degli Anni 60.
Il Kappa, come veniva chiamato all’epoca, ha fatto sognare intere generazione di appassionati.
Da allora, superate le vicissitudini societarie dei primi anni Novanta, il marchio austriaco si è trasformato in quello che le generazioni di oggi chiamano semplicemente “un mito”. A incarnare questa leggenda in Italia, a Bergamo, ci ha pensato Arnaldo Farioli, che con la sua famiglia ha saputo trasformare una passione in una professione: un dealer moderno e un team da competizione ai vertici internazionali.
Fondata più di 30 anni fa dal campione di enduro, la concessionaria KTM bergamasca di recente è stata oggetto di un attento restyling.
Artefice del progetto di ristrutturazione, l’architetto Carlo Giani, in collaborazione con Paolo Farioli, figlio del fuori stradista e anche lui con un passato sulle piste (in sella a una KTM, ovviamente!), come peraltro il fratello maggiore Fabio. Il primo, si occupa della direzione e gestione della concessionaria; il secondo del KTM Factory Enduro Team, la squadra corse ufficiale della casa madre, e del Team Farioli, impegnato nel campionato Italiano e Mondiale (“il papà è l’amministratore della Società e supervisore di tutto…”). L’idea originaria? Ricreare un’atmosfera “on the road”, allestendo, all’interno del negozio, un manto stradale (con tanto di linea longitudinale di mezzeria e spartitraffico bianca e aiuole con erba ai lati, visibile anche attraverso le ampie vetrine su strada. Lo stile è moderno, “cercando di reinterpretare in maniera originale i requisiti standard richiesti dalla casa madre”. Imposti i colori (e gli arredi).
Efficaci i materiali, forti i contrasti. A pavimento, lastre in grès fine porcellanato grigio antracite nel formato 60×60 cm, linea Infinity Stone del Gruppo Ceramiche Gardenia Orchidea, con una finitura opaca naturale che ricorda la superficie di un blocco di pietra spaccato, ma allo stesso modo adatta a simulare in maniera verosimile asperità e ruvidezza di un manto di una strada asfaltata. Un bel contrasto con l’arancio delle moto (e macchine All-terrain Vehicle) esposte nella concessionaria e delle grafiche pubblicitarie – “Are you ready” e “Ready to race” -, che individuano il settore strada e quello fuoristrada.
All’esterno, lo stesso colore arancio ufficiale KTM campeggia in facciata, nella fascia cha abbraccia in maniera longitudinale la palazzina.
E anche qui il colore dominante è il grigio scuro.
Ampie le vetrate su strada, come detto.
E c’è anche lo spazio per un amarcord: in due vetrine al livello superiore fanno bella mostra di sé vecchie glorie del marchio austriaco.
Se al piano terra c’è il presente, con le moto da strada e fuoristrada ultimo modello e i quattro ruote ATV, alzando lo sguardo si vedono i fasti sportivi del passato.
E quindi le basi dove poggia il futuro dell’azienda.
Gardenia Orchidea, Infinity Stone
grès porcellanato
60x60 cm
grigio
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): ≤ 0,5%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): PEI 5
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 35/N mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10 gruppo B