Progetti

Nuovo Terminal Aeroporto di Olbia

Oltre i non luoghi

Il nuovo aeroporto di Olbia integra funzionalità ed esclusività con particolare riguardo per l'impatto ambientale.
Autore
Alessandra Coppa
Foto
Tiziano Canu
Contractor
C&G
Superfici
CERCOM
Distributore
Ceramiche d'Arredo
Anno di realizzazione
2009

Sembra che i cosiddetti non luoghi – così definiti da Marc Augè – si siano evoluti, che non siano più solo una semplice negazione dei luoghi, qualcosa che esiste per sottrazione. Gli aeroporti, dunque, possono acquisire nel tempo un’identità storica e diventare luoghi d’incontro e relazioni umane, con una loro individualità e densità simbolica, tanto da poter diventare generatori di luoghi, diventare un luogo concreto dell’utopia togliendosi finalmente di dosso l’accusa di essere uno spazio non risolto. Il Nuovo Terminal di Aviazione Generale di Olbia combina la funzionalità tipica di un’aerostazione, la raffinatezza di un edificio di rappresentanza e l’eleganza di un club esclusivo, presentando caratteristiche architettoniche originali e armoniose che ben si integrano con il territorio circostante grazie anche all’uso di materiali locali della Sardegna.
La nuova aerostazione dell’Aeroporto di Olbia è stata inaugurata il 6 giugno 2004. I lavori di ampliamento e rifacimento dei vecchi locali, su progetto dell’architetto Willem Brower e dello studio tecnico Geogramma erano iniziati nel 2000. L’aerostazione è stata ampliata e inaugurata il 27 giugno 2009 dal gruppo di progettazione Erregi, DL2A e Archigroup, fino a raggiungere 42.000 mq, triplo della superficie rispetto alla vecchia struttura. E’ dotata di 40 banchi check-in, 15 uscite, 5 pontili mobili, un ampio centro commerciale ed è destinata ad accogliere 4,5 milioni di passeggeri all’anno. L’architettura è elegante e moderna; una particolare attenzione è stata dedicata allo studio della più armonica integrazione tra la struttura e il paesaggio sardo al fine di valorizzare al massimo le peculiarità del territorio e per offrire l’opportunità al passeggero e al visitatore di trascorrere l’attesa nel modo migliore e con il massimo dei comfort. La struttura si articola su tre livelli: un piano terra di 2.000 mq, dove si trovano uffici e spazi operativi, aree di attesa per passeggeri ed equipaggi, caffetteria e spazi commerciali; un primo piano di 1.100 mq, che ospita area relax per equipaggi e servizi complementari (tra cui anche un centro benessere, un ristorante, un business center, il nuovo spazio museale, il collegamento wi-fi, le sale meeting, il servizio per la prenotazione di auto, di alberghi, di limousine, di elicotteri); un piano interrato di 2.200 mq, destinato a spogliatoi e servizi per il personale, locali tecnologici, depositi e laboratori vari. La nuova struttura è dotata di un separato edificio per il cerimoniale e per l’accoglienza di alte autorità. La scelta dei pavimenti e dei rivestimenti interni è ricaduta su Habita di Cercom, azienda del Gruppo Serenissima Cir Industrie Ceramiche. I rivestimenti esterni realizzati con granito San Giacomo estratto in cave locali, sono stati selezionati tra più proposte, considerando il fattore estetico, qualitativo ed in particolare la provenienza, nell’intento di impiegare quante più risorse economiche possibili recuperate nel territorio stesso.
La scelta del grès porcellanato è dovuta al fatto che si tratta di un materiale con elevate qualità estetiche e tecniche, quindi particolarmente indicato per il transito frequente rispettando l’ambiente al massimo con l’utilizzo esclusivo di prodotti certificati.

Piastrelle
Cercom, serie Habita
Tipologia
grès porcellanato
Formati
30x60 - 60x60 cm
Colori
bianco e pece
Caratteristiche tecniche
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): 0,05%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): UA-ULA-UHA
Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): ≤175 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 35 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
Richiedi info progetto > Galleria prodotti >