Non solo shopping

Siamo a Scandiano, nel cuore del comprensorio ceramico, a 13 km da Reggio Emilia; una città di 25.000 abitanti, che si sviluppa fra il margine della collina reggiana e l’alta pianura, sulla riva destra del torrente Tresinaro. Qui sono nati tanti personaggi della nostra storia, dal poeta Matteo Maria Boiardo al biologo Lazzaro Spallanzani, e del nostro presente, primo tra tutti Romano Prodi.
In pieno centro, a pochi passi dalla Rocca dei Boiardo, scopriamo l’officina della moda Mariapaola G., un negozio di abbigliamento che prima ancora che per le belle collezioni ti stupisce per l’anima e il carattere, che ne fanno luogo di incontro e crocevia di creatività. “Il mio lavoro si fonda sull’amore per sfide sempre nuove” dice la titolare Maria Paola Giovagnoli, riminese di nascita, approdata a Scandiano per amore. “Guardiamo con particolare interesse ai giovani talenti e alle collaborazioni, prediligiamo il made in Italy e dedichiamo tempo alla ricerca sul campo, scovando produzioni artigianali di qualità a prezzi accessibili”.
Il negozio, aperto nel 2007, è stato recentemente ampliato e la nuova immagine, il ‘vestito’ indossato dall’ambiente, ha trovato il fulcro di tutto il suo stile nella pavimentazione, realizzata con il gres porcellanato Biarritz di CIR, scelto nel colore Melange: una collezione ispirata alle coste sabbiose della stazione balneare del Paese basco francese, scoperta da Victor Hugo a metà dell’Ottocento quando era ancora un piccolo villaggio di pescatori di balene, oggi meta di turismo quale luogo dallo stile ricercato e dall’eleganza naturale, prediletto per il surf e la vita di mare. “Tutto e nato dal pavimento, siamo rimasti affascinati da queste piastrelle una diversa dall’altra, dai formati componibili, che profumano di vissuto, raccontano tante storie; da lì, da questa composizione che abbiamo voluto curare noi stessi in lunghi pomeriggi passati a scegliere e posizionare ogni singola mattonella, abbiamo poi sviluppato gli arredi e i colori di tutto lo spazio”.
L’effetto è di grande fascino e rivela l’attenzione per i dettagli tipica del mondo sartoriale, applicata all’architettura: le sofisticate variazioni cromatiche delle piastrelle ripropongono la bellezza naturale della pietra e sono intervallate da texture tra il geometrico e il floreale, in uno stile romantico accentuato dalla scansione dei tre diversi formati e dallo schema di posa scelto. Risalendo con lo sguardo, incontriamo boiserie, specchi, cristalli e una illuminazione sapiente che concorrono alla scenografia dell’ambiente, sobria e intensa al tempo stesso. Il negozio diventa così un vero e proprio concept store, in linea con la filosofia del marketing esperienziale, secondo cui è indispensabile offrire alla clientela non solo un prodotto, ma un’esperienza, con tutto il suo ricco bagaglio di emozioni e sensazioni. Così che il cuore dell’attività, come emerge dalle parole della titolare di Mariapaola g. quando racconta la storia del suo negozio come un percorso fatto insieme ai suoi clienti, non è più tanto e solo la vendita dell’abito o dell’accessorio, ma le relazioni che ne derivano, il rapporto stretto che si crea tra la comunità che frequenta il luogo, il messaggio culturale ed emozionale che ne scaturisce.