Progetti
Nella fabbrica dei sogni
Carlo Paganelli
Luciano Busani
Sergio Mazzoni
COEM
Parretti Vanni & Validoro Srl
2010
Non sempre tradizione e modernità sono sinonimo di incoerenza di chi vuole unire elementi così diversi. In realtà, la tecnologia può trasformare materiali tipicamente preindustriali in straordinarie soluzioni dove l’innovazione è espressa attraverso la sapiente messa in scena di un materiale antichissimo come il travertino, impiegandolo in un contesto fortemente contemporaneo. Tale “azzardo” si è consumato con la pavimentazione del Cinema Multisala Multiplex, realizzata con la collezione Travertino Romano Al Verso, prodotta da Ceramiche Coem.
Definiti in passato da Marc Augè non-luoghi per congenito difetto identitario e mancanza di retroterra culturale, i centri commerciali stanno vivendo un periodo di profonda trasformazione. Se agli inizi erano semplici volumi, amorfi contenitori realizzati al risparmio, strutture edilizie senza pretese, ora invece il “brutto anatroccolo” si presenta sempre come un elegante cigno consapevole del suo ruolo di grande struttura attrattiva, acquisendo così una sua precisa connotazione tipologica in grado di proiettarsi come esempio di architettura del futuro, elemento fondamentale per l’evoluzione del paesaggio metropolitano. Insomma, il centro commerciale è sempre più uno spazio capace di trasformare il mercato in occasione culturale. Uno degli esempi più eclatanti è la presenza, sempre più diffusa, dell’accoppiamento tra il luogo degli acquisti e la multisala cinematografica quale opzione di intrattenimento culturale capace di porsi in alternativa alle sale cinematografiche presenti nel centro urbano, dove talvolta mancano gli spazi per realizzare grandi ambienti con schermi idonei a supportare proiezioni con pellicole di formati extra large, come invece sono in grado di offrire le grandi sale delle aree metropolitane. Forme spiccanti, volumi fluidi, aerodinamici come quella di una astronave in partenza verso spazi siderali, il complesso realizzato a Prato rivela tutta la sua identità di struttura contemporanea, di architettura pensata come fabbrica dei sogni per volare nello spazio filmico dove ogni sogno diviene realtà, anche se a tempo determinato e a luci spente. Il complesso realizzato a Prato è composto da un centro commerciale e da una multisala Multiplex. Tra gli obiettivi di progetto è stata data particolare importanza alle strategie destinate a ottimizzare risparmio energetico e produzione di energia con fonti rinnovabili. Il risultato ottenuto si è concretizzato in un significativo risparmio di risorse in grado di ridurre i costi di gestione. Come è noto ormai da tempo, tali attenzioni verso la salvaguardia dell’ambiente fanno parte di quell’etica del costruire non più derogabile (il Travertino Romano risponde ai requisiti Leed® per contenuto di materiale riciclabile e garantisce massimo isolamento termico). Tale inversione di tendenza ha inoltre creato le premesse per lo sviluppo di un nuovo immaginario estetico capace di suggerire una architettura contemporanea più consapevole del suo ruolo di presenza invasiva su un territorio vicino al collasso per troppa invasività del costruito.
Formato da due corpi di fabbrica, il complesso si articola in due grandi partizioni attorno a una corte centrale. I volumi presentano ampie superfici vetrate orientate verso sud. La presenza della copertura ventilata, realizzata in vetro e caratterizzata da un notevole aggetto permette l’efficace schermatura contro il forte irraggiamento solare durante la stagione estiva, limitando così l’impiego degli impianti di condizionamento.
Ceramiche Coem, Travertino Romano Al Verso
grès porcellanato
45x90
Beige patinato
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): <0.5%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): ULA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): 175 mm3 max
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): >35 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme