Progetti
Modernità nella tradizione
Santino Limonta
Kseniya Manokhina - KM Architects
FONDOVALLE
First Project Company
2020
Kazan, capitale della repubblica multietnica del Tatarstan, situata sul Volga a 700 km da Mosca, è oggi una città economicamente e culturalmente in grande fermento. Ed è qui che nel dicembre 2020 è stato aperto il Kazan Mall, il più grande centro commerciale in Tatarstan. Nei tre livelli superiori vi trovano posto 150 negozi, 30 ristoranti e caffè, un cinema con 9 sale più IMAX, un centro di intrattenimento per bambini e molto altro. Completa la struttura un parcheggio per 1500 posti auto ricavato ai primi due livelli. Complessivamente 140.000 metri quadri di cui 54.000 di area commerciale. L’implementazione del design di tutte le aree pubbliche (15.000 metri quadri), del paesaggio esterno (30.000 metri quadri), della segnaletica di “navigazione”, del design grafico per le vetrine temporanee e della zona lounge sul tetto (parzialmente all’aperto) è stata affidata all’architetto Kseniya Manokhina e al suo studio di architettura KMarchitects di Mosca per la loro vasta esperienza in architettura e design commerciale. Quali le linee guida del progetto? “L’idea di base era quella di creare interni moderni, freschi e stilisticamente leggeri grazie all’utilizzo di materiali contemporanei, tenendo però conto anche del design a nido d’ape della facciata e del logo Kazan Mall”, spiega Kseniya Manokhina. “E così l’esagono, una delle figure geometriche più antiche e più ricorrenti negli ornamenti nazionali tatari, è visibile ovunque nella decorazione di pavimenti, colonne, scale mobili, soffitti, arredi ed anche in elementi grafici. Anche la piazza esterna è impreziosita da panchine esagonali perfettamente in linea con il design della facciata”. L’attenzione per il verde si esprime già nell’atrio d’ingresso con un giardino tropicale ma è presente in tutti gli ambienti del Kazan Mall con composizioni di piante. Il soffitto a triangoli è un richiamo agli elementi decorativi della facciata e del logo. Nell’atrio centrale sono state installate fontane tornado integrate in panchine e fioriere. L’illuminazione RGB riprende la palette colori dei vetri della balaustra rivestiti con pellicola dicroica iridescente. Le colonne invece hanno acquisito il loro aspetto sorprendente grazie alla finitura in pietra artificiale traslucida. La food court e la food hall sono state progettate con colori chiari e con molto legno nelle rifiniture creando un ambiente confortevole per i visitatori. “La suddivisione in zone della food court si basa sulla presenza di varie tipologie di arredo, dalle sedute singole ai tavolini del bar, alle accoglienti alcove con pouf e dondoli per bambini, perfette per il relax di una famiglia numerosa”, sottolinea l’architetto. Protagonista di questo progetto attraverso differenti formati e tagli personalizzati che richiamano l’esagono è senza dubbio il grès porcellanato effetto pietra della collezione Planeto di Fondovalle, posato nella tonalità delicata di Venus e nella nuance più caratteristica di Mars, interpreti con eleganza e originalità di un fascino senza tempo.
IL grande numero di formati e la texture molto realistica di questa collezione ha dato all’architetto una grande opportunità nell’approccio al design dell’interior.
Fondovalle, Planeto
grès porcellanato
30x60, 60x60, 80x80, 20x120, 30x120, 60x120 cm
Venus
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): ≤ 0,1%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): A
Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): 6,5 mm ≤ 130 mm3 10 mm ≤ 145 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 45 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R 10 R 11 outdoor
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme