Progetti
Lussuosa modernità della tradizionale ospitalità salentina
Santino Limonta
Riccardo Schirinzi
Studio associato Ing. Luigi Verardi + Effkey di Francesco Maglie
COTTO D'ESTE
Edil Frata
2019
Pressoché al termine della penisola salentina si aprono le spiagge di Torre Pali e Pescoluse, affacciate su quel tratto di mare sovente definito come le Maldive del Salento. Alle spalle la fertile campagna pugliese punteggiata da antiche masserie. Qui, a soli 300 metri dal litorale sabbioso, sorge il nuovo Luxury Resort Perla Saracena, voluto dai proprietari del terreno e da un gruppo di locali investitori privati. Il progetto architettonico del complesso turistico, è costituito da nove unità indipendenti di cui sei villette con giardino e tre suite attico immerse nel verde della macchia mediterranea. “Le suite”, spiega il direttore creativo Francesco Maglie, “rientrano in un progetto generale di più ampio respiro che sarà completato nei prossimi due anni e che prevede la costruzione di un corpo centrale destinato ad hotel con 18 camere, reception, ristorante panoramico e Roof Garden con piscina Infinity sul tetto, oltre alla ristrutturazione di una pajara adibita a Hyper Luxury Suite con spa wellness privata e di una casa padronale in cui troveranno posto altri cinque mini appartamenti”. Linee guida dell’intero progetto la volontà di perseguirne l’eccellenza in ogni sua fase, il dialogo di ogni ambiente con il contesto esterno e il rispetto delle caratteristiche costruttive tradizionali. I tre corpi di fabbrica sinora realizzati sono costituiti, ognuno, da due villette con giardino al piano terra e da una suite attico open space al piano primo. “Architettonicamente i tre blocchi presentano murature fonoassorbenti e un rivestimento in pietra locale spaccata a mano”, continua Francesco Maglie. “Il risultato è una struttura che con le sue pietre, i colori delicati e naturali, i toni della terra e della sabbia, richiama la concretezza e la solidità delle antiche pajare, le dimore contadine di un tempo. I primi piani, invece, presentano una finitura ad intonaco tecnologico, frutto di una serie di sperimentazioni che lo rendono naturale, traspirante e molto resistente agli agenti atmosferici marini.” Sotto il profilo funzionale le villette al piano terra seguono una disposizione classica con zona giorno provvista di angolo cottura a scomparsa, bagno con docce emozionali e camera da letto. Gli attici vedono invece un openspace con wellness privato in camera e zona bagno (con cromoterapia, nebulizzazione e lama d’acqua ionizzata per il massaggio cervicale) racchiusa in un cubo di cristallo bianco laccato lucido. In questo contesto si integrano alla perfezione le lastre ceramiche ultrasottili nel formato 100×300 cm di grès porcellanato laminato della collezione Kerlite 5plus Cement Project di Cotto d’Este, posate a pavimento in due nuance tono su tono. Mentre pannelli scorrevoli di Fuoriformato (Target Group) dipinti a mano realizzati su misura svolgono funzione di schermatura della cucina. La climatizzazione è ottenuta con un impianto canalizzato che assicura anche la deumidificazione e la purificazione dell’aria in modo uniforme in tutti gli ambienti. Intrigante il progetto illuminotecnico, curato dalla light designer Giuliana De Matteis, in cui prevalgono corpi illuminanti ispirati a materiali e utensili della tradizione salentina.
Cotto d'Este, Kerlite 5plus Cement Project
grès porcellanato
300x100 cm
Color-10 Cer, Color-20 Work
Assorbimento d'acqua (ISO 10545-3): 0,1 %
Resistenza all'attacco chimico (ISO 10545-13): Classe A
Resistenza all'usura e all'abrasione (ISO 10545-6): conforme
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): 50 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9 (Cem) - R10 (Work)
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
LEED
EMAS
ISO 14001
NF UPEC