Living con vista al Prenestino

Roma, quartiere Prenestino, alloggio di 130 mq, soluzione abitativa per una famiglia di quattro persone ridisegnato dallo studio di architettura e design romano Brain Factory – Architecture & Design. Un appartamento panoramico, il cui progetto di recupero è stato sviluppato considerando lo strategico affaccio sul parco, che diventa il punto di forza dell’intera ristrutturazione. «Inizialmente», spiega il progettista Marco Marotto, «l’immobile presentava, in planimetria, una classica divisione, costituita da una sequenza di ambienti regolari e privi di personalizzazione: la nuova suddivisione degli spazi, invece, ha privilegiato una scelta di carattere, andando a creare un ampio living open-space». Il progetto si è concentrato infatti in prima battuta sulla zona giorno. Vero fulcro centrale di quest’area, la cucina: uno spazio aperto di 20 metri quadrati con configurazione a isola. Una scelta architettonica evidente nella disposizione planimetrica: la cucina si trova al centro tra l’area soggiorno e la zona pranzo, scelta che enfatizza una spiccata convivialità e che risponde alle esigenze quotidiane di vita domestica dei proprietari. A livello di arredo, è stata scelta una Veneta Cucine con cappa Falmec, mentre per le finiture di interni i pavimenti dell’area cucina sono in gres Marazzi Block, mentre per quello dell’area living la scelta è ricaduta sul gres effetto legno Abk Soleras, materiale che caratterizza in maniera continua anche disimpegni e corridoi.
L’open-space che caratterizza la nuova disposizione della zona giorno è stato disegnato e predisposto sull’affaccio più interessante dell’intero appartamento, ovvero il parco sottostante. Tre le vetrate che si affacciano sul verde, che diventano quattro con l’ampia finestrata della zona pranzo, che regalano una vista mozzafiato al living. Complessivamente, lo spazio a pianta aperta è di circa 50 metri quadrati. Un open-space schermato dall’ingresso. Per chi entra è volutamente non percepibile: «lo si scopre, infatti, lentamente», continua nella spiegazione il designer Marco Marotto, «secondo livelli di lettura personali. L’ ingresso è stato concepito con una spinta creativa molto marcata, che esalta ulteriormente il carattere conviviale dei proprietari tramite la creazione di una struttura a rete elettrosaldata che funge da alloggio per pregiate bottiglie di vino e divertenti vasi di piccole piantine. A sottolineare questa sorpresa di inizio lettura dello spazio vi è, inoltre, la scelta della pittura di colore nero e uno spiccato ribassamento del soffitto: di grande effetto, poi, è la pittura a muro retro-divano che, grazie alla particolare tecnica di stesura utilizzata, ha reso l’ambiente creativo e movimentato». In tutto l’appartamento, i colori usati, scelti nella gamma delle pitture decorative Oikos, sono le sfumature del grigio e i toni pastello del rosa e del verde acqua. Passiamo, infine, alla zona notte. Anche quest’area è molto ampia e accogliente e presenta due camere da letto con altrettanti bagni, uno ad uso esclusivo della camera padronale. Particolarità di quest’ultima la cabina armadio a vista, passante per accedere al letto. Anche in questa zona i pavimenti sono di gres effetto legno. I bagni presentano rivestimento a parete a tutt’altezza in gres sui toni del grigio; in corrispondenza dei lati interni della doccia è stata posata la resina a parete sulle tonalità pastello.