Progetti

Stazioni Metropolitana Linea 1 - Atene (Grecia)

Le Olimpiadi nella rete dei trasporti pubblici

Il progetto per le stazioni della Linea 1 nella metropolitana di Atene completamente ristrutturata per agevolare i collegamenti durante i Giochi in terra greca
Autore
Elisa Montalti
Superfici
CERAMICHE PIEMME
Anno di realizzazione
2004

Nel 2004, in occasione della XXVIII edizione delle Olimpiadi, la storica manifestazione sportiva è ritornata in Grecia, luogo di origine dei Giochi Olimpici antichi e prima sede ospite nel 1896 dei Giochi dell’età moderna. Nei primi anni 2000 Atene ha così approfittato del “grande evento” per compiere un’operazione unitaria di ristrutturazione e ampliamento della rete metropolitana, riconoscendo il profondo valore di un’infrastruttura collettiva in grado di smistare tante persone in pochi minuti, in modo efficiente.
La metropolitana di Atene oggi è costituita da tre linee principali: la vecchia Linea 1 che percorre la città da sud (dal porto del Pireo) a nord e le recenti Linee 2 e 3 che attraversano il centro storico. La costruzione della Linea 1 venne avviata alla fine del 1800 come rete suburbana di superficie, poi trasformata nel 1930 in vera e propria metropolitana con la costruzione di tre stazioni. Nel piano di ristrutturazione della Linea 1 è stata coinvolta anche la riqualificazione della Stazione Neo Faliro, il terminal di arrivo della linea che congiunge Atene con l’area marittima del Pireo, uno dei principali porti e centri commerciali del Paese. Nel 2001 proprio lo studio greco Obermeyer ha ricevuto l’incarico, portato a termine a inizio estate 2004, della progettazione architettonica, strutturale ed esecutiva della ristrutturazione. La stazione in oggetto si trova in prossimità della Baia di Faliro, sbocco della città sul mare, e di alcuni importanti impianti sportivi funzionali ai Giochi Olimpici ateniesi del 2004, lo Stadio Karaiskaki per le partite di calcio e lo Stadio di Pace e Amicizia, sede delle partite di pallavolo e basket.
La linea, in superficie e non interrata, ospita nel livello più basso le banchine di accesso ai treni e alla quota più alta le biglietterie, negozi per la vendita al dettaglio e le due passerelle che consentono i collegamenti alle strutture sportive adiacenti, senza interrompere la circolazione carrabile nell’autostrada limitrofa. Tra i due livelli la stazione dispone anche di ascensori in cristallo che consentono a disabili ed anziani di raggiungere direttamente il livello dei treni.
Dal punto di vista strutturale, i progettisti hanno voluto evocare i colori e le forme tipiche della località marittima, utilizzando tinte turchesi e volendo comunicare, nella forma architettonica prescelta per le pensiline, l’idea di uno “stormo di gabbiani in volo”. Mediante forme organiche e superfici pulite, i progettisti hanno creato un ambiente infrastrutturale contemporaneo con spazi di passaggio ampi e ariosi, protetti in caso di intemperie metereologiche ma, al tempo stesso, inondati di luce naturale durante le ore diurne. La struttura è riuscita a garantire inoltre un alto comfort per i fruitori anche nel corso dei Giochi Olimpici, nonostante l’alta affluenza registrata (con picchi di 26.000 passeggeri per ora).
Relativamente alle superfici di calpestio, a parte le linee di orientamento, guida e sicurezza di colore giallo come da direttive dell’Unione Europea, sono state scelte due tonalità di grigio, uno più chiaro per il fondo e uno più scuro che disegna a terra le proiezioni dei pilastri, rimarcando le campate della stazione e scandendo il ritmo strutturale, mentre i flussi principali di percorrenza sono individuati da moduli in grès porcellanato di colore chiaro. Nel caso della Stazione Neo Faliro sono state usate lastre Piemmegres, dalla collezione I Quarzi volta a riprodurre le texture dei minerali presenti in natura, utilizzate anche nella riqualificazione della stazione Thission nel cuore della città antica e vicino all’Acropoli.
La rete metropolitana ateniese presenta così, nelle superfici orizzontali di diverse stazioni, un’interessante continuità materica in grado di accompagnare i fruitori durante il loro viaggio urbano, orientandoli negli spostamenti lungo un ideale piano di collegamento.

Piastrelle
Piemmegres, serie I Quarzi
Tipologia
grès porcellanato
Formati
30x30, 30x60 cm
Colori
Grey e Dark
Caratteristiche tecniche
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): ≤ 0,5%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): ≤ 175 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 35 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R11
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
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