Progetti
L’accoglienza di atmosfere inaspettate
Silvia Airoldi
Terzo Piano
FIORANESE
2019
Lo spirito effervescente, dichiarato nel nome, è parte del suo dna. Quando per il ristorante-pizzeria “Roba da matti” di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, si è reso necessario un restyling, per ritrovare un po’ di ‘follia’ anche nel design degli interni, la proprietà ha incaricato lo studio di consulenza creativa e image-production Terzo Piano. “Il concept del progetto si è basato sulla creazione di spazi dal forte impatto scenico, di un mood ricercato e inedito pur mantenendo un’atmosfera rilassata e accogliente”, spiega Nicola Barutto, Interior stylist e set designer dell’agenzia creativa. D’altra parte il locale si presentava con una palette colori poco accattivante, con spazi troppo cupi e arredi da sostituire; inoltre, la zona dell’ingresso e del banco bar andava ripensata per valorizzare gli ambienti. Lasciando pressoché invariata la pianta, si è deciso di caratterizzare con una forte identità le tre zone significative del ristorante, l’ingresso con il bar, la sala principale e la seconda sala. La prima area è stata ridisegnata come il luogo più importante del locale, ideale per lo svolgimento di funzioni diverse nell’arco della giornata, da un aperitivo informale a zona d’attesa, fino a tavolo per otto persone. Per questo lo spazio delle aree di lavoro è stato ottimizzato progettando anche percorsi più fluidi e, come racconta Barutto “la zona di fronte al bar è stata arredata con un grande tavolo in lastre di ceramica effetto resina, progettato da noi così come la parete-divisoria, in tubi di cartone verniciato, che lo racchiude parzialmente”. La sala, in tono con il carattere frizzante del ristorante e della sua clientela giovane e dinamica, gioca con ‘effetti speciali’. Dalle pareti ondulate di colore azzurro tenue, polveroso, che colpite dalla luce creano visioni tridimensionali e ombre morbide, al grande quadro oversize che incornicia una carta da parati allegra e ironica, raffigurando un mondo di creature animali inaspettato. Specchi arrotondati, cornici in rame spazzolato e tende in velluto sviluppano l’essenza dell’eleganza nella scenografia ricercata e accogliente. Nella seconda sala si sono usati colori più chiari e neutri, per aumentare la luminosità e la percezione dello spazio. Qui spicca a contrasto il soffitto, verniciato in una tonalità marrone, protagonista grazie alla sua altezza e alle divertenti lampade-scimmia sospese, che ‘invadono’ a sorpresa l’ambiente. A tutto fa da trait d’union il pavimento, 120 m2 in totale, rivestito con la collezione Frammenta di Ceramica Fioranese, colore grigio chiaro, che riproduce la forte irregolarità dei ciottoli del Ceppo di Gré. “Una pietra di grande tendenza e la possibilità di coniugare la sua forza grafica con la funzionalità e la tecnologia della ceramica non ci hanno lasciato dubbi nella scelta”, spiega Barutto. La coerenza si rivela la chiave del progetto espressa dalla cura di ogni aspetto, dalle soluzioni per l’illuminazione che creano piacevoli atmosfere fino al più piccolo dettaglio.
Ceramica Fioranese, Frammenta
grès porcellanato
60x120 cm
Grigio chiaro
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 1
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): conforme
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): conforme
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): conforme
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL
LEED
EMAS
ISO 14001