Progetti
La spa en rose
Silvia Airoldi
Fabrizio Bianchetti Architetto + ArchitetturaTre
FPSM Costruzioni
REFIN
2015
In dialogo con l’acqua e la natura. Il centro benessere MonterosaTerme di Champoluc si inserisce in un paesaggio unico, alle pendici del Monte Rosa, in Val d’Ayas: sullo sfondo i candidi ghiacciai della seconda vetta alpina, a fianco il torrente Evançon e tutto intorno i boschi di conifere. Il progetto di Fabrizio Bianchetti architetto con ArchitetturaTre si è aggiudicato il concorso, con la formula dell’appalto integrato, per il recupero dell’ex palazzo del ghiaccio del comune di Ayas lanciato nel 2012. Inaugurato nel luglio 2015, dopo due anni di lavori, il complesso si estende su una superficie complessiva di 4700 mq distribuiti su due livelli e include aree Spa e wellness, spazi per il relax, l’estetica e il fitness, oltre a una palestra di roccia e a un auditorium al piano terra. A quello superiore si collocano, invece, gli spogliatoi e un ristorante. Le scelte progettuali accentuano la relazione con l’ambiente circostante, dagli ampi affacci vetrati sul panorama fino alla declinazione dell’elemento acqua negli interni. A getti, cascate, zampilli, idrogetti, calda, nebulizzata, come vapore, marina, a pressione e temperatura differenziate: sono le mille forme della fonte’ di energia salutare, presente nelle quattro piscine e nell’area wellness. L’immersione nel mondo delle acque’ può dirsi completa dopo l’esperienza nella vasca ludico-sportiva che si prolunga, attraverso un varco climatizzato, in uno spazio esterno con idromassaggio a 35° C, circondati dai ghiacciai del gigante rosa o sotto le stelle. Il benessere è raggiungibile, nell’idea del progetto, grazie a un approccio olistico che ricerca la sostenibilità ambientale, l’armonia e il rispetto del luogo. Lo confermano l’impiego di vetro, legno, pietra e la gamma cromatica sintonica con i colori del paesaggio. La ceramica, nelle sue diverse texture materiche, è preferita per le caratteristiche tecniche di grande resistenza d’uso e facile manutenzione. L’eleganza dei materiali lapidei rivive nel grès porcellanato Pangea di Refin, nella versione Barge Grigio posato nei due formati 60×60 e 30×30 cm su una superficie totale di 2500 mq, che comprende i pavimenti della hall, della reception, degli uffici, dell’area balneazione e di quella esterna. Nella zona piscine la ricchezza di sfumature della pietra grigia, che riproducono la quarzite di Barge, si prolunga nel rivestimento delle vasche, cosicché l’acqua lascia trasparire pareti che sembrano di roccia. La continuità visiva è mantenuta anche grazie all’uso di pezzi speciali, nello stesso materiale ceramico, disegnati ad hoc. Rimanda, invece, all’essenza di larice la collezione Larix Fresh, sempre di Refin. Il grès porcellanato, posato su un’area globale di 1500 mq, in doghe da 25×150 e 15x 75 cm, è utilizzato per il rivestimento e i pavimenti dell’area wellness, della tisaneria e del centro estetico, oltre che per le pareti dello spazio termale. La colorazione stonalizzata e la lavorazione nel dettaglio della superficie rendono lo stesso calore del legno, degli ambienti tradizionali di montagna.
Refin, serie Pangea e Larix
grès porcellanato
30x60, 25x150 cm
Barge Grigio, Larix Fresh
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 0.2%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): ≤ 175 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 35 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL
NF UPEC