Progetti
La forma dell’acqua
Mariano Amato
Alexander Bauer
(Architecture & Urbanism Laboratory)
KEOPE
2012
Ai più il nome di Vrdnik non dirà molto. Aldilà della pressoché impronunciabilità per un latino, dovuta alla presenza di una sola vocale tra le scarne lettere che lo compongono. Eppure, questo piccolo centro a nord della Serbia era già conosciuto in epoca romana, tanto che uno dei suoi più importanti monumenti è una torre eretta sotto la dominazione dell’Imperatore Marco Aurelio attorno al 287. Durante l’Ottocento, fu luogo di elezione per la famosa poetessa serba Milica Stojadinović-Srpkinja, che qui visse e compose a lungo. La cittadina, sorge ai piedi del massiccio montagnoso e del Parco nazionale di Fruka Gora, circondata da selezionate coltivazioni vitivinicole, distando una settantina di chilometri da Belgrado e circa 24 da Novi Sad.
Vrdnik ai nostri giorni è soprattutto noto grazie alle sue acque termali. Sgorgano a poco più di 32 gradi di temperatura, sono portatrici di benefiche proprietà minerali offrendo un ampio spettro di effetti salutari sull’organismo e, unite alle particolarità microclimatiche del contesto, caratterizzato da un’aria particolarmente salubre e ricca di ozono, qualificano il luogo come ambito polo di soggiorno e cura rigenerativa, capace di polarizzare l’interesse di una clientela proveniente da molte parti d’Europa.
In questo quadro, grazie al progetto sviluppato da Alexander Bauer – Architecture & Urbanism Laboratory, è stato realizzato a Vrdnik l’Hotel Premier Aqua, un importante polo alberghiero, caratterizzato dal un’offerta allineata ai migliori standard internazionali, capace di coniugare la ricettività a cinque stelle con una articolata serie di strutture termali quali: piscine coperte e scoperte, saune, spa, centro medico e centro benessere.
L’architettura è stata sviluppata per integrare le differenti funzioni dell’edificio, utilizzandole come elementi capaci di comporre un insieme mutevole e complesso, unitario quanto articolato. Così, il volume si disaggrega per racchiudere e meglio definire i suoi contenuti, in una gerarchia tanto intellegibile quanto non scontata.
Gli spazi interni ed esterni concorrono alla definizione di un palinsesto sinergico dove in ed extra non sono dimensioni in contrasto, quanto elementi qualificanti di un’architettura pensata per soggiornare nel massimo comfort. In questa cornice d’eccellenza Ceramiche Keope ha curato la realizzazione dei pavimenti e dei rivestimenti in gres porcellanato dei principali spazi del complesso, dalle aree piscina al Centro Spa e Wellness, dal Medical Center, alle sale riunioni, dal Café a molto altro ancora.
L’immagine alterna alla necessaria privacy riservata alle camere e alle suite, tutte comunque dotate di ampi loggiati in affaccio sul paesaggio, la trasparenza delle grandi superfici vetrate delle aree comuni, delle sale per conferenze e meeting, delle vasche termali collocate sia all’interno che ‘en plein air’. Una sorta di velario di cristallo capace di dilatare gli spazi conviviali, arricchendoli di scorci e inquadrature privilegiate verso l’intorno naturale e la corona di montagne che lo circonda.
Ceramiche Keope, In&Out Percorsi Extra
grès porcellanato
30x60 cm
Pietra di Barge - Pietra di Cimbra
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 0,01
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): conforme
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): 134 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): 59,3 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R11
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL