Progetti
In simbiosi perfetta con la natura
Laura Maggi
Stefano Segati
Fiorenzo Valbonesi (asv3-officina di architettura)
COTTO D'ESTE
2014
“Rigore, semplicità e relazione sono le parole chiave per leggere il progetto”, afferma lo studio asv3-officina di architettura, fondato nel 1990 dall’architetto Fiorenzo Valbonesi, nel descrivere il concept della villa progettata ad Atessa, in provincia di Chieti, tra le colline abruzzesi.
La residenza unifamiliare è situata su un terreno collinare punteggiato da ulivi in prossimità dell’area urbana, ed è affacciata da un lato sulla vallata, mentre è protetta a monte da una zona boschiva. “L’intenzione progettuale nasce dalla volontà di aderire fortemente al terreno, con una matericità che ne rileva la relazione con il contesto naturale circostante”, sottolineano i progettisti, “L’impianto planimetrico è centrale e prende origine dagli spazi della condivisione, il soggiorno e la sala pranzo, che rappresentano il vero cuore dell’edificio. Lame in cemento armato, rivestito in pietra, si diramano verticalmente e orizzontalmente dal centro della composizione planimetrica, disegnando gli altri ambienti della casa e rendendo maggiormente privati gli affacci di ogni camera con l’esterno. La relazione indoor/outdoor è sottolineata da grandi aperture a tutta altezza orientate verso la vista che inquadrano: la finestra del soggiorno, che incornicia il bosco retrostante all’abitazione, è verticale mentre quella della sala pranzo, che inquadra l’affaccio a valle, è orizzontale”.
Gli ambienti principali sono collocati al piano terreno, mentre il piano superiore accoglie un’altra camera e alcuni spazi più intimi e raccolti, come un piccolo studio e un soggiorno con una vista privilegiata verso l’imponente Maiella, il secondo massiccio montuoso più alto degli Appennini continentali dopo il Gran Sasso.
Fondamentale nell’ideazione di un’architettura in dialogo armonico con il paesaggio circostante è stato il privilegiare pochi materiali predominanti, quali pietra, legno e cemento armato. “Queste scelte materiche rafforzano la convinzione di realizzare un edificio che sembra letteralmente nascere dal terreno e mimetizzarsi con l’ambiente circostante ma senza scomparire, in continuità con le cromie del contesto naturale abruzzese”, sottolineano i progettisti. Il legno, che disegna arredi essenziali con un forte segno materico, è protagonista del design degli interni, con una cifra stilistica decisamente contemporanea. Per i rivestimenti di pavimenti e pareti, indoor e outdoor, è stata selezionata la collezione Buxy di Cotto d’Este nel colore Noisette. La collezione ha infatti un’estetica molto naturale perché trae ispirazione da una pietra originaria della Borgogna francese, conosciuta per le peculiarità cromatiche e la particolare grafica puntiforme. Nella morbida finitura Noisette, Buxy è stata utilizzata al piano terra per i pavimenti degli ambienti interni sia della zona living che della zona dining, oltre che per la pavimentazione esterna del garage, per una superficie di circa 100 mq.
Particolarmente interessante la scelta di una copertura green, “che si colloca in continuità con la volontà di mitigare l’inserimento paesaggistico del nuovo edificio e contemporaneamente diventa occasione, sinergicamente all’importante coibentazione delle pareti, di rendere l’edificio energeticamente passivo”, ribadisce asv3-officina di architettura. Una scelta che appartiene alla filosofia del team progettuale, di cui sono entrati a far parte giovani architetti quali Giovanni Pulelli, Agnese Valbonesi e Francesco Gasperini, e che nasce dallo “studio approfondito dell’ambiente circostante, del paesaggio nel quale si andrà a costruire, rispettandolo e poi esaltandolo”.
Cotto d'Este, Buxy
grès porcellanato
9,7x119 - 19,6x119 - 29,6x119 cm
Noisette
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 0,1 %
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): LA, HA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): 143 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): 50 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9 (Nat) R12 (Nat Flammé) R10 (Lux Flammé)
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL
LEED
EMAS
ISO 14001
NF UPEC