Il colore protagonista dell’Ospedale di Lugo

Per la ristrutturazione dei corridoi del padiglione B dell’ospedale di Lugo è stato scelto il colore come “materiale da costruzione” per la progettazione dello spazio attraverso la pavimentazione in gres fine porcellanato Caesar della collezione Feel per contrastare l’atmosfera inospitale e spersonalizzata dell’ambiente sanitario.
Il colore è un linguaggio di comunicazione che aiuta all’orientamento, e contribuisce ad aumentare la qualità del servizio. Specie nell’ospedale, una struttura fatta di spazi in cui il paziente deve sottoporsi a prassi fatte spesso di attese e funzioni burocratiche che allungano il tempo di attesa, l’uso progettato del colore, come in questo caso ha permesso di aumentare la qualità ambientale e l’umanizzazione di questo ospedale. Nell’ambiente ospedaliero gli utenti vivono spesso uno stato di particolare fragilità psico-fisica. In questo caso, un intervento cromatico correttivo ha un potere terapeutico aggiuntivo: potrebbe favorire e accelerare il recupero della salute ed essere un valido aiuto contro la depressione e lo sconforto, poichè aiuta a spostare l’attenzione dalla malattia e dal disagio interiore. Studi psicologici hanno dimostrato che l’uso adeguato del colore può anche favorire le motivazioni e la disponibilità del personale sanitario.
L’effetto millerighe della superficie ceramica contribuisce ad aumentare la sensazione di accoglienza. La sua ampiezza di gamma ed il ricco corredo di elementi decorativi e varietà cromatiche sono stati studiati per soddisfare anche questa esigenza progettuale. Feel è caratterizzata da grafiche delicate e tono su tono, è monocalibro, squadrata e rettificata, e quindi può essere posata con estrema facilità.
Per la pavimentazione dei corridoi è stato scelto un grande formato rettangolare dove si alternano in modo irregolare due colori generando un piacevole e rassicurante dinamismo dei percorsi nei corridoi di collegamento e di distribuzione delle stanze e un vivace contrasto cromatico con le pareti gialle.
Questo intervento a Lugo è significativo per l’approccio culturale al progetto che può essere definito “Design for All”: un modello di progettazione che pur tenendo conto della normativa, amplia l’orizzonte oltre la mera applicazione della legge, coniugando gli aspetti tecnici imposti dalla normativa a quelli più generali della qualità del progetto architettonico e della qualità della vita. Progettare luoghi e “progetti amichevoli”, che si fanno capire, che si lasciano usare, che anzi invitano a servirsi di loro per rendere tutti più liberi, significa imparare ad ascoltare i tanti attori diversi dal processo progettuale e considerare che la vita di un manufatto inizia compiutamente con il suo utilizzo.
Il progetto dell’ospedale di Lugo pone dunque particolare attenzione a soluzioni progettuali innovative basate sui cinque sensi, al fine di realizzare un risultato percettivo finale, un “artefatto sensoriale”, dove l’elemento materiale ceramico e l’elemento colore sono pensati e organizzati per stimolare le funzioni dei sensi.