Formazione e pratica

Con i suoi 14.500 mq di superficie e la sua architettura dalle forme chiare e pulite, la North Campus Expansion del canadese Conestoga College viene completata nel 2019 per accogliere ed educare ma anche per rappresentare un’istituzione. Progettata dagli studi basati tra Ottawa e Toronto Gow Hasting Architects e Moriyama & Teshima Architects, realizza un importante ampliamento per il campus universitario di Waterloo, Ontario. Trasforma un’ex scuola secondaria realizzata negli anni sessanta in un hub multifunzionale che, lungo la strategica University Avenue, diventa punto di accesso centralizzato a tutto il campus. Il programma funzionale, introdotto da una grande pensilina fotovoltaica, comprende i nuovi spazi per il Center for Culinary and Hospitality Innovation e il Center for Advanced Learning in Information Technology, e realizza servizi comuni, tra cui gli uffici per gli studenti stranieri e il career service.
Collocato nella sua parte occidentale, il Center for Culinary and Hospitality Innovation è uno spazio innovativo e ibrido per la School of Hospitality and Culinary Arts, che vuole formare in modo interattivo e sperimentale i professionisti del settore food ma anche aprirsi all’esterno, legandosi al territorio e a una produzione agricola che, avanzata e tecnologica, ne diventa privilegiata materia prima.
Laboratori di cucina, mixology, bakery e preparazione delle carni, ma anche showcooking ed eventi sono ospitati dentro strutture aperte e flessibili: laboratori completamente attrezzati, un Demonstration Theater, sale per la consumazione di pasti e bevande, un’aula magna polifunzionale da 99 posti e tutti gli spazi di servizio per la gestione degli alimenti, il personale e gli studenti. Cuore pulsante del Centro, Bloom è sia spazio di insegnamento e sperimentazione che ristorante aperto al pubblico, gestito da una scuola che offre anche stage e pratica sul campo, impegnando i suoi studenti nella preparazione dei menu e nel servizio a clienti.
Nel Centre for Culinary and Hospitality Innovation tutto è aperto e in mostra, volontà didattica restituita da un progetto che sceglie ambienti dominati dal bianco, dal grigio, dal calore del legno e dal freddo dell’acciaio inossidabile di cucine industriali dalle linee pulite. Divisori vetrati a tutt’altezza aprono i luoghi dell’insegnamento e della pratica, verso i corridoi interni e verso l’esterno.
In un’atmosfera fresca, leggera e accogliente, i prodotti ceramici italiani dimostrano la loro qualità e versatilità, confermando la capacità di accompagnare la progettazione nella creazione di ambienti belli, funzionali e riconoscibili. Il bianco di fondo è personalizzato da punti di colore secondo la ripetizione di un pattern che, virato su toni caldi e freddi, posa a spina di pesce listelli di 6×25 cm (CE.SI. Ceramica di Sirone, serie I Colori). Salvia, Cotone, Bianco, Polvere e Perla sono utilizzati sulle pareti dei laboratori e del Demostration Theater, ben visibili dal corridoio, mentre Perla, Quarzo, Vermiglio e Cotone animano la cucina del ristorante, lasciata completamente a vista.
Secondo Valerie Gow, “i laboratori sono tutti visibili dai corridoi centrali. Sono dotati di cucine con elettrodomestici all’avanguardia, apparecchiature audio e video di alta gamma e paraschizzi multicolori realizzati su disegno, che rendono più interessanti e vivaci spazi altrimenti tecnici e utilitari”.