Flusso dinamico

Si chiama Екатеринбург, ma per il resto del mondo è Yekaterinburg. Nomi difficili da pronunciare, come del resto quelli del distretto amministrativo di cui è capoluogo: l’Oblast di Sverdlovsk. Eppure questo enigma sillabico è una città di oltre un milione e trecentomila anime (la quarta più popolosa della Russia), situata sul lato asiatico della regione degli Urali, di cui rappresenta il principale centro industriale e culturale. Siamo a 1667 chilometri da Mosca sul mitico confine tra il continente europeo e quello asiatico, segnalato da un obelisco eretto a poca distanza dalla città. A causa della sua posizione e dalla mancanza di catene montuose sul versante est del territorio, Yekaterinburg risulta particolarmente esposta ai venti che spirano dalla Siberia, ed è soggetta a continui e repentini mutamenti climatici. L’estate dura solo un paio di mesi e l’inverno si protrae da novembre ad aprile con temperature che nei periodi più freddi possono scendere fino a 40 gradi sotto lo zero.
In una dimensione così estrema tutto diventa particolarmente difficile e semplici attività che in clima mediterraneo vengono normalmente svolte all’aperto, qui possono incontrare condizioni proibitive. Fare shopping, o semplicemente la spesa diventa, come in gran parte della capitali nord europee una piccola sfida che da tempo è stata vinta attraverso la realizzazione di strutture architettoniche capaci di ricreare al loro interno non solo un microclima, ma anche un paesaggio favorevole.
Frammenti di metropoli introversa, all’interno dei quali non solo si condivide lo spazio di consumo, ma si socializza e si fa convivio. Opere architettoniche particolarmente complesse, chiamate non solo a soddisfare la domanda funzionale al rito delle merci, ma anche e soprattutto a costruire luoghi identitari e di comfort per clienti e visitatori destinati a trascorrere molte ore al loro interno, tra negozi, food corner, spazi di intrattenimento e svago.
OOO “ASK Gorod” e OOO “Interior Service” sono due società guidate da Sergey Nagrebel’nyy, che hanno maturato una particolare esperienza nella progettazione e realizzazione di queste opere, così come di numerose boutique dei più affermati marchi internazionali della moda, bar, ristoranti, oltre a edifici pubblici e residenziali.
Tra i progetti recentemente portati a termine, un grande shopping centre nel cuore di Yekaterinburg. Il progetto definisce un’architettura d’interni scenografica, al tempo stesso sobria ed elegante, dove il concetto di lusso è stato interpretato in chiave contemporanea pur ispirandosi a motivi art déco. In primo piano le lastre in grès porcellanato Granitoker serie Metalwood e Granitogres serie Unicolore, prodotte da Casalgrande Padana, posate nei formati 10×60, 30×60 e 60×60, colori Bronzo, Argento e Bianco assoluto. Il fluire dinamico delle linee curve, tracciate sul vasto piano pavimentale (grazie all’appropriato impiego della tecnica di taglio a idrogetto), riecheggia sulle decorazioni delle pareti, disegnando uno spazio espositivo di raffinata qualità ambientale, dove la materia ceramica diventa una presenza figurativa in grado di incidere in maniera determinante sulla valorizzazione dell’intera opera.