Dinamismo di facciata

A Chiasso (località Morbio Inferiore) – città d’incontro e di confronto, centro di traffici e commerci -, nel Canton Ticino in Svizzera, questo edificio destinato a residenza e uffici si presenta con una livrea severa e schematica, che filtra il rigore formale del linguaggio architettonico con l’accurato studio cromatico delle facciate, mettendo in evidenza le qualità estetiche e le proprietà tecniche delle lastre in grès fine porcellanato del rivestimento esterno.
L’edificio, progettato dall’arch. Fabio Crivelli dello Studio d’architettura e design Carlo e Fabio Crivelli di Mendrisio, si sviluppa per tre piani fuori terra ed è costituito da un blocco centrale dal quale fuoriescono alcuni volumi a scomporre l’unitarietà dei fronti. L’elegante grigio antracite dell’involucro ceramico è interrotto dalle finestre e dalle ampie vetrate schermate con lamelle metalliche frangisole, sempre di colore grigio scuro, mentre i corpi sporgenti e gli sfondati delle rientranze sono sottolineati con partiture murarie bianche che accentuano la percezione dinamica dei prospetti.
L’intervento adotta soluzioni costruttive e tecnologiche orientate alla sostenibilità e al conseguimento di elevati standard di comfort abitativo. Il progetto dell’involucro, in particolare, oltre a connotare sul piano architettonico l’edifico, ne determina gli aspetti tecnico-prestazionali di primaria importanza con l’utilizzo della parete ventilata.
Realizzata con paramento esterno in lastre di grès porcellanato della linea Materia Project di Casamood, nella esclusiva finitura Crusted che riprende l’idea del muro intonacato scalfito dalle influenze del tempo, la facciata si sviluppa per una superficie di circa 350 metri quadrati.
Prodotte nel formato speciale di 30×180 cm, le lastre di grès sono fissate alla sottostruttura metallica mediante un elemento di trattenuta smaltato in tinta, in conformità con quanto previsto dalle normative svizzere, secondo un preciso progetto di posa sviluppato sulla forometria dell’edificio.
Il fissaggio a secco, senza utilizzo di collanti o rasanti, unito alla ventilazione che si viene a creare nell’intercapedine, aumentano la traspirabilità della muratura favorendo una maggiore salubrità abitativa. La parete ventilata, infatti, consente all’edificio di mantenere al suo interno la temperatura ideale per assicurare il massimo del comfort. Inoltre, le strutture primarie della costruzione si mantengono protette e asciutte, evitando il degrado e i relativi costi di manutenzione. L’inalterabilità cromatica, il basso assorbimento d’acqua e la facilità di pulizia del grès porcellanato garantiscono ulteriormente la durata nel tempo delle caratteristiche estetiche e tecniche del manto di finitura.
Questa tecnica applicativa per il rivestimento esterno degli edifici è in grado di apportare incredibili vantaggi alle strutture; assicura un efficace isolamento in inverno, mentre in estate permette una sensibile diminuzione dei carichi termici incidenti sulle pareti più esposte al sole, con conseguente risparmio energetico e sui costi di climatizzazione; il paramento in grès porcellanato, la camera di ventilazione oltre allo strato isolante incrementano l’isolamento acustico creando un’efficace barriera alla propagazione dei rumori all’interno dell’edificio.