Progetti
Comfort senza tempo
Benedetto Marzullo
Pierangelo Laterza
Loma Architecture
BLUSTYLE
2018
“Ogni ristrutturazione è una continua sfida tra fantasia, innovazione e ricerca della semplicità nei materiali, nei colori e nelle finiture”. Così gli architetti Maria Rosaria Mongelli e Antonio Giulio Loforese introducono il loro progetto di recupero di un appartamento di Matera. La città dei Sassi fa da cornice ad uno degli ultimi lavori di restauro dello studio LOMO Architecture. Fondato a Matera nel 2013 dagli stessi architetti materani Mongelli e Loforese, lo studio si occupa dell’intero processo progettuale, dalla definizione urbanistica al dettaglio di design, con una particolare attenzione verso il recupero, il restauro e l’integrazione antico/contemporaneo del progetto di architettura. “L’immobile è posto al piano rialzato”, spiegano i progettisti, “per una superficie complessiva di circa 125 metri quadrati ed è composto di cucina con angolo cottura e veranda, che costituisce vera e propria superficie utile, ampio soggiorno, ingresso con disimpegno per la zona notte, che è a sua volta composta di n. 2 bagni e n. 3 camere da letto con balcone. L’appartamento non presentava espedienti tecnologici e/o architettonici per risparmio o efficientamento energetico, basti considerare, infatti, che la maggior parte degli infissi sono ancora a vetro singolo con telaio in legno. Inoltre, è posto al di sopra dei locali garages, posti al piano terra, senza l’intermediazione di uno strato isolante che renda migliori le condizioni termiche dell’intero appartamento”. Anche per questi motivi si è resa necessaria una ristrutturazione razionale e migliorativa dal punto di vista dell’efficienza energetica. Dal punto di vista distributivo, ora la pianta mostra una netta divisione tra la zona notte e quella giorno, con la porta di ingresso che immette direttamente nell’ampio living che grazie anche alla luce di netta di interpiano piuttosto elevata (tutto l’appartamento ha un’altezza di 2.97 metri) appare davvero spazioso. Qui trova spazio un primo tavolo da pranzo, mentre uno più famigliare è nella zona cucina. Quest’ulytima è in una stanza separata e, anche se non di superficie molto ampia, è completa e del tutto abitabile, anche grazie all’aampia finestra; sempre in questa zona trova spazio una lavanderia. A far da cerniera tra il soggiorno e la zona notte, un primo bagno, dalla forma allungata, adiacente alla porta di disimpegno: varcata quest’ultima, un piccolo corridoio attrezzato con armadiature a muro distribuisce le tre camere, due delle quali matrimoniali, e il secondo bagno. Le superfici orizzontali di parte della zona giorno e dei bagni citano i colori della pietra locale e sono realizzati con la collezione Livings Stones BluStyle by Cotto d’Este nel formato 90×90 cm, variante Stone Beach, color tramonto e dalle raffinate venature tipiche del limestone Chamesson. Nei due bagni, i sanitari sono Catalano, mentre rubinetti e miscelatori sono di Treemme (in acciaio inox, modello 22mm design by Emanuele Gargano, Marco Fagioli e ing. Castagnoli) e IB rubinetterie (linea Batlo’, un modello classico disegnato da Giulio Iacchetti). Per concludere, gli architetti hanno dimostrato un gusto architettonico fatto di linee pulite e materiali contemporanei per un risultato di grande impatto estetico in cui l’equilibro delle forme e dei colori esalta l’eleganza degli spazi.
Blustyle by Cotto d'Este, Living Stones
grès porcellanato
90x90 cm
Stone Beach
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 0,05 %
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): LA, HA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): 145 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): 50 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10 (NAT) R11 (GRIP)
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL
LEED
EMAS
ISO 14001
NF UPEC