Progetti
Ceramica protagonista
Riccardo Bianchi
Alessandro Gerosa
FLORIM
Frigerio Ceramiche
2014
A Lecco, nel rione di Olate, Umberto Gerosa e Alessandro Gerosa dello studio Ferruccio Favaron e Umberto Gerosa Architetti Associati hanno progettato una villa multifamiliare. Stile neo-razionalista, con una mossa integrazione di volumi ben scanditi, colori neutri giustapposti per non sconvolgere il paesaggio dato. Alessandro Gerosa, giovane architetto trentatreenne, ha curato anche l’interior design di uno dei tre appartamenti che compongono l’edificio. Spiega: “Trattandosi della mia casa, ho voluto realizzare il mio ideale di abitazione”. Uno spazio dall’aspetto minimale, ma in cui il minimalismo è l’espressione di molte riflessioni, non già di un atteggiamento progettuale, per così dire, disimpegnato. “Considerazioni teoriche, ma soprattutto pratiche”, dice ancora Gerosa. “Volevo ottenere un ambiente libero e insieme omogeneo e caldo. Per questo grande importanza hanno avuto i materiali. A me non piace impiegarne tanti, non mi convincono le soluzioni Arlecchino’. Qui ci sono solo legno, ferro, vetro, gesso e beton per le pareti, e la ceramica delle piastrelle. Piastrelle che hanno un ruolo decisivo nel progetto. Cercavo un prodotto di alte prestazioni, resistente e facilmente pulibile – sono un maniaco della pulizia…-, con formato king-size, spessore ridotto perché riscaldamento e raffrescamento sono a pavimento. E dal colore e dalla texture emotivamente scaldanti’. Un piastrella che potesse rivestire l’intero appartamento senza mai stancare la vista, ma anzi rendere piacevole la continuità degli spazi. La collezione “Industrial” di Floor Gres nella finitura Steel Soft, propostami da Frigerio Ceramiche che ne ha eseguito in modo eccellente anche la posa, si è rivelata perfetta”. L’uso pervasivo, osserviamo, del prodotto ceramico crea un riuscito effetto “contrasto” con gli altri materiali impiegati, soprattutto il legno del parquet e il gesso bianco degli intonaci. “L’effetto è voluto, cercato, sottolineato dalla perfetta complanarietà di piastrelle e legno nel living, o di piastrelle e intonaco nei bagni”. Ci sono altri particolari interessanti. Il camino sospeso, per esempio, nel soggiorno: dal disegno geometrico estremamente rigoroso, serve, tra l’altro, a separare visivamente la zona piastrellata da quella in rovere che conduce alla scala. Anche l’uso della luce naturale risponde a studiati criteri espressivi e funzionali. Modulata da grandi brise soleil domotizzati, rimbalza sulla superficie bianca delle pareti e del soffitto, tenuto volutamente libero da punti luce per essere specchio integrale del pavimento, e in questo movimento si intensifica rendendo non necessario l’apporto dell’illuminazione artificiale durante le ore diurne. “Si tratta di una scelta”, dice Gerosa, “che si rifà alla volontà di dar vita a una casa sostenibile. Qui tutto è stato pensato in termini di riduzione dei consumi”. Ancora da segnalare, quale dettaglio di valore del progetto, è l’osmosi tra l’interno e lo spazio verde che contorna l’edificio. Una continuità che non ha voluto essere totale, perché i due “spazi” sono funzionalmente differenti, e che è stata ottenuta posando all’esterno, ancora una volta in perfetta complementarietà con il pavimento del living, un tappeto di lastre Icon di Casa dolce casa, che colpiscono per l’effetto del legno consumato e sbiadito dal tempo e dalle intemperie, e le distingue dall’omogeneità cromatica della piastrella Industrial: nella loro naturalità si offrono come una ideale cucitura tra giardino e casa.
Casa dolce casa, Icon outdoor
grès porcellanato
60x60 cm
Light grey
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 0,1%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): ULA,UA,UHA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): <150 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): >52 N/mm2; >13000 N
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R11
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
ECOLABEL
LEED
ISO 14001