Progetti
Benvenuti al sud
Roberta Chionne
Ferdinando Luceri
CEDIR
Globo
2012
Il villaggio turistico Baia di Manaccora si trova nel cuore del Gargano, lungo la litoranea tra Peschici e Vieste, in un’area di particolare bellezza che dal 2002 è interessata da un Piano di intervento di recupero territoriale. Al fine di permettere un migliore inserimento paesaggistico, il villaggio sta attraversando una fase di riqualificazione dell’esistente e realizzazione di nuove strutture in sostituzione di parti di immobili edificati. Realizzato a partire dal 1968, era inizialmente composto da un piccolo albergo e da 24 appartamenti organizzati in residenze a schiera. Nel corso degli anni la proprietà ha ampliato la struttura attraverso l’acquisto di terreni confinanti fino a offrire una ricettività di 1.492 posti letto e una serie di servizi di uso comune che comprendono aree a verde attrezzato, locali per la ristorazione e numerose strutture sportive. La delocalizzazione, che è stata avviata nel 2010 e dovrebbe essere ultimata nel 2016, sarà completata in cinque stralci e prevede una distanza superiore a 300 m dalla costa e 200 m dalla zona boschiva.
Le nuove residenze a schiera si propongono di rappresentare un modello di accoglienza turistica in grado di conciliare i vantaggi del residence con quelli dell’hotel, offrendo al tempo stesso la “domesticità” di uno spazio abitativo con giardino privato e la comodità di poter accedere a servizi alberghieri quali, ad esempio, il servizio biancheria e il ristorante. Ciascuna unità è composta da un ingresso, un bagno e un’ampia camera posta in collegamento diretto con la zona cucina esterna attraverso una porta-finestra che permette un affaccio diretto sulla natura circostante.
Il nuovo progetto ha voluto tenere conto del genius loci proponendo alcuni elementi della tradizione architettonica locale quali il soffitto a volta, gli ampi archi e l’incontrastata presenza del colore bianco. La Toro Arredo Contract, che si è occupata dell’interior design, ha cercato una rivisitazione degli interni mediterranei proponendo un design minimale e forme semplici ma dalla forte connotazione materica e cromatica. L’evocazione delle atmosfere delle case del sud è affidata soprattutto alla ceramica, attraverso una collezione che del nostro mare porta addirittura il nome, il gres porcellanato smaltato “Mediterraneo” dell’azienda Cedir. Un percorso bianco lucido collega l’ingresso al giardino e delimita, in corrispondenza del soffitto a volta posto al centro della camera, una sorta di “tappeto” di mattonelle bianche con decorazioni arabescate blu che richiamano le ceramiche di Vietri e le maioliche del sud. Nel bagno, lo stesso rivestimento è stato usato a parete in corrispondenza della zona doccia, mentre le grandi piastrelle del pavimento evocano il blu del vicino mare. Lo stesso formato, ma nella variante colore cotto, richiama invece la terra nella zona esterna del terrazzo, dove l’angolo cucina è decorato con formati più piccoli caratterizzati da colori caldi e decisi che rievocano la suggestione delle maioliche artigianali.
Cedir Ceramiche, serie Mediterraneo
grès porcellanato
50x50 - 12,1x49 - 12,1x12,1 cm
Bianco, Blu, Cotto
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): ≤0,15%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): GA-GLA-GHA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): PEI 4 / PEI 5
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 40 N/mm²
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9 (naturale)
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
LEED