Progetti
A Sofia, la stazione dei bus è monumentale
Francesca Gugliotta
LP Group
FONDOVALLE
2018
Completata nel giugno 2004 a Sofia, la Stazione centrale degli autobus è il più importante snodo della Bulgaria, un hub primario per il transito nazionale e regionale che si sviluppa su un’area complessiva di oltre 7mila metri quadrati. Un edificio imponente, con una grande e scenografica facciata vetrata trasparente, progettato dall’architetto Atanas Panov dello studio LP Group di Sofia, che racconta: “Il nostro obiettivo è stato quello di fornire uno schema razionale e funzionale per il flusso dei passeggeri, e al contempo di raggiungere un carattere e un’identità architettonici, non urlati ma abbastanza presenti”. La stazione centrale degli autobus si trova appena ad est dalla piazza della stazione ferroviaria centrale ed è la sua naturale conclusione, un progetto che offre una chiara organizzazione del traffico pedonale e degli autobus, e connota l’ambiente circostante, divenendo un punto di riferimento distintivo non solo per l’area ma anche per l’intera città: “Durante il periodo di sviluppo non c’erano costruzioni significative nelle immediate vicinanze, quindi abbiamo provato con la nostra proposta a dare il “tono” al luogo”. La sfida principale “è stata quella di sviluppare il building in modo da utilizzare il potenziale della sua trama nel miglior modo possibile”. La sua forma si presenta come un segmento circolare estruso verticalmente il cui lato piatto si affaccia su Alexander Malinov Blvd a sud-ovest, “uno spazio flessibile e fluido che si adatta alle necessità e ai ritmi, potendo accogliere nel tempo funzioni sempre diverse”. Ai lati, l’edificio ha un sistema di facciata ventilata in ceramica ad elevate prestazioni energetiche, mentre il resto è interamente ricoperto da una parete continua vetrata perché, come sottolinea l’architetto, “volevamo fornire quanta più luce naturale possibile negli spazi”. L’edificio si articola su più livelli, un piano interrato e cinque fuori terra: il piano terra e il mezzanino sono dedicati alla zona viaggiatori e comprendono aree di attesa, biglietterie, deposito bagagli, ristoranti e punti vendita, tre piani ospitano dodici uffici in affitto, occupati prevalentemente da agenzie di viaggio. Al primo piano, invece, trovano posto un ristorante, una caffetteria, un casinò e una libreria. Ed è proprio il primo piano che ha subito un intervento di ristrutturazione, dove Fondovalle ha svolto un ruolo di partner di riferimento nella fornitura di soluzioni in ceramica per pavimenti per circa 3mila metri quadrati con la serie Portland, gres porcellanato nelle colorazioni Helen e Lassen e nel formato 80×80 centimetri, un rivestimento che unisce prestazioni tecniche, come resistenza al calpestio e all’usura, facilità di pulizia e durabilità, all’estetica, per personalizzare gli ambienti e rendere ancor più confortevole la permanenza e il transito dei passeggeri.
Fondovalle, Portland
grès porcellanato
80x80 cm
Helen + Lassen
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): ≤ 0,1%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): A LA HA
Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): ≤ 130 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 50 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R 10
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme