A piedi o in bici, sotto la stazione

Passare da una parte all’altra della stazione centrale in meno di un minuto e in tutta sicurezza, sia in bici sia a piedi: ad Amsterdam, per pedoni e ciclisti, è possibile, grazie al tunnel IJ-passage. Inaugurato nel 2015, e recentemente ultimato con il completamento della seconda galleria a inizio 2017, è un passaggio ciclopedonale lungo 110 metri, alto 3 e largo circa10. Dà accesso ai terminal traghetti e ai parcheggi per le biciclette situati proprio alle spalle della stazione e può essere attraversato in meno di un minuto, appunto, semplificando la circolazione di migliaia di ciclisti e pedoni che giornalmente si spostano nella città Olandese. Il tunnel ciclopedonale IJ-passage rappresenta la prima tranche del progetto Amsterdam Passages, opera di Merk-X Architecten, Benthem Crouwel Architects, Powerhouse Company. I lavori, iniziati nel 2011, erano stati completati già da tempo ma il passaggio è rimasto chiuso per questioni di sicurezza fino alla data dell’apertura ufficiale. I numerosi test di messa in sicurezza non avevano convinto una parte dei cittadini di Amsterdam, che contestavano all’amministrazione comunale l’invasione della pista ciclabile in uno spazio pubblico. Per questo motivo, l’area è stata monitorata costantemente grazie all’impiego di telecamere e dotata di steward in grado di fornire indicazioni ai passanti in caso di folla eccessiva. Oggi, un sistema di illuminazione permette di vedere da ogni parte della galleria la fine del tunnel ed evita la formazione di angoli bui. Molto chiara, poi, la distinzione tra il passaggio pedonale e la zona ciclabile, separate da una striscia di luce che funge da sistema di sicurezza. Il progetto è diviso in due gallerie, all’interno della Amsterdam Central Station, in connessione con la stazione stessa ma separate. La prima galleria è dedicata allo shopping di lusso e comprende numerose boutique ed attività commerciali. Lungo il passaggio si incontra una selezione di esclusivi fashion brand inseriti in un accurato contesto architettonico: design contemporaneo e influenze classiche, elementi tradizionali e soluzioni high-tech, illuminazione studiata e dettagli artigianali danno vita a un’esperienza immersiva. La seconda accoglie locali e ristoranti dove gustare cibi freschi e cucina contemporanea. Entrambe le aree offrono un’elegante pausa di tranquillità lontano dalla folla dei passeggeri; i rumori sono notevolmente ridotti grazie all’utilizzo di materiali fonoassorbenti. L’asse principale è scandito dalle colonne di cemento con finitura lucida, dalle panche in marmo e dalle facciate dei negozi in vetro e travi d’acciaio. Finiture cromate, rivestimenti lapidei, materiali scuri ricordano l’atmosfera notturna di una romantica strada, anche grazie alle lanterne di ispirazione parigina Anni 20 che sovrastano le colonne. A completare l’effetto scenografico è stato realizzato un grande murales con piastrelle in ceramica dipinte a mano che si rifà ad un’opera d’arte locale settecentesca. Gres porcellanato, invece, per la pavimentazione: la collezione Trail di Refin, qui scelta nella variante Dark, è stat utilizzata per l’intera realizzazione di 3.700 metri quadrati. Si tratta di una linea di piastrelle ispirata al legno e ne interpreta i tratti distintivi, trasferendo sul gres le sensazioni visive e tattili di un materiale caldo e naturale. L’essenza di quercia, in particolare, trasmette il valore di resistenza e durabilità. Sensazioni perfette per un tunnel ciclopedonale ad alta intensità di passaggio.