Qualità e servizi, passando per la comunicazione | di Elena Pasoli

Se il sito internet e la reception sono il primo biglietto da visita di un’azienda, dobbiamo dire che Miar srl sa presentarsi davvero bene, comunicando al primo contatto una professionalità e una cortesia davvero speciali. Fondata come rivendita di termo idraulica nel 1976 a Cinisello Balsamo, da Mario Solagni, Miar si è costantemente sviluppata fino ad offrire una gamma completa di prodotti che comprende pavimenti e rivestimenti, arredobagno, riscaldamento e condizionamento, raggiungendo le dimensioni attuali, che vedono una team di 22 persone, 6 showroom con una superficie totale di 1.500 mq. e un fatturato di circa 7.600.000 euro. Alla guida ne sono oggi i figli del fondatore, Simone e Stefano. A Simone Solagni, responsabile degli acquisti, abbiamo chiesto di raccontarci come opera questa bella azienda e quali ne sono stati i fattori di successo.

 

Simone, quasi mezzo secolo di attività: un onore o un onere?

“Per prima cosa, un grande onore: sa qual è una delle nostre più grandi soddisfazioni? Il fatto che da noi spesso tornino i clienti di trent’anni fa e che ci mandino i loro figli, ricordando ancora la cura con cui erano stati trattati e soprattutto la qualità dei prodotti che gli avevamo consigliato! E poi, certo, è anche un onere, ma certamente piacevole, perché tenere alta una tradizione e una reputazione fatte di qualità, servizi, attenzione richiede tanto lavoro e tanta passione”.

 

 

Quali sono oggi i veri fattori di successo per un’azienda come la vostra?

“In un mondo che vede giocare un ruolo di rilievo la vendita online e la grande distribuzione, offrire condizioni di vendita competitive è certamente importante. Ma ciò che fa davvero la differenza sono la professionalità e il servizio, la cura meticolosa nella scelta dei prodotti, il lavorare con fornitori di altissimo standard”.

 

Come si compone il vostro fatturato?

“Il 50% proviene dall’attività degli showroom, quindi dalla clientela privata ed anche da studi di architettura che si rivolgono a noi. Il mercato delle ristrutturazioni ha una quota del 90%, di nuova edilizia ce n’è davvero pochissima. Ed è anche una nostra scelta non guardare troppo ai grandi cantieri.  In compenso vediamo che molti costruttori si sono evoluti, propongono prodotti molto innovativi e spesso vendono gli appartamenti finiti in ogni dettaglio, persino nell’arredamento. C’è quasi un lavoro in simbiosi tra progettisti e studi di architettura e interior design, un circolo virtuoso del quale anche noi beneficiamo offrendo prodotti di alta qualità”.

 

 

Come lavorano i vostri showroom?

“A noi si rivolgono anche tanti clienti non accompagnati dall’architetto: a loro forniamo un servizio di progettazione molto accurato. Le nuove persone che, sostituendo quelle uscite per il ricambio generazionale, entrano nel nostro team degli showroom sono tutte laureati in architettura o interior designer altamente formati. Proponiamo circa 40 ambientazioni e ciascun box viene rinnovato completamente ogni 6/8 mesi. L’anno scorso abbiamo fatto un ulteriore passo avanti, dedicando uno spazio di circa 400 mq alle cucine, un mondo nuovo per noi, ma che speriamo possa darci grandi soddisfazioni. Naturalmente il lavoro in showroom è solo una parte di un ben più ampio dialogo con il cliente, perché poi ci sono tutti gli altri servizi, che contano tantissimo”.

 

Che servizi fornite?

“Assicuriamo al cliente di essere seguito dallo stesso venditore dal primo incontro fino al completamento del lavoro. Poi, oltre appunto alla progettazione, offriamo rilievo misure, trasporto, montaggio e installazione (abbiamo due squadre), consulenza tecnica, disegni esecutivi per impianti da noi proposti, progettazione di impianti termici e di condizionamento, noleggio di attrezzature e naturalmente un accurato servizio post-vendita con personale dedicato. Abbiamo anche un canale diretto su whatsapp con numero riservato a clienti e installatori, così da fornire risposte immediate per qualsiasi problema”.

 

Nel campo dei pavimenti e rivestimenti, la vostra proposta è interamente “made in Italy”, perché?

“Il “made in Italy” è in assoluto il top sia in design che in tecnologia, senza alcun dubbio! Direi che è avanti anni luce rispetto al resto del mondo; la nostra è una clientela medio-alta, molto esigente, non mi sentirei di offrire un prodotto diverso”.

 

Parliamo di comunicazione: il vostro sito è davvero un invito molto convincente ad incontrarvi.

“Alla comunicazione teniamo davvero tantissimo: abbiamo una persona completamente dedicata al sito e alle nostre pagine su Facebook, Instagram, YouTube e il canale specializzato Houzz. E’ un nostro punto d’orgoglio, e devo dire che ne godiamo l’efficacia: pensi che dai questionari che chiediamo di compilare ai clienti, il nostro sito web risulta il mezzo più efficace per il contatto, il motivo che li ha spinti a venire da noi”.

 

Marchi di ceramiche italiane commercializzati da Miar Srl:
Boxer
Ceramica Sant’Agostino
Ceramica Vogue
Cerasarda
Mirage
Serenissima

 

Dicembre 2020