Livello alto dell’offerta, a dispetto del mercato | di Alessandra Ferretti

Dinamica, seria, con un servizio a 360 gradi Romana Ceramiche si veste di nuovo con uno show-room fresco ed innovativo e forma gli addetti alle vendite con stage nelle aziende di produzione.

Armando Spaccatrosi, com’è nata l’azienda e come si è sviluppata nel tempo?

La Romana Ceramiche nasce nel 1983 nella sede di Via Appia Nuova nei pressi dell’aeroporto di Ciampino con una piccola sede espositiva ed uffici commerciali. Dal 2005 l’azienda è stata ampliata con un magazzino di 4.000 mq nella zona industriale di Ariccia, nei Castelli Romani, dei quali 3.200 destinati a magazzino ed i restanti ad un nuovo show-room.

Nel corso degli anni abbiamo ampliato e portato innovazioni alla nostra già vasta gamma di prodotti relativi all’arredobagno, pavimentazioni in differenti materiali e per diversi usi, sia esterno che interno, termoarredo, accessori, sanitari, parquet, marmi, carte da parati specifiche e tutto ciò che concerne e ruota intorno agli ambienti del bagno e della casa in generale.

Il processo di espansione ed innovazione ha riguardato anche la parte logistica che ad oggi conta un parco macchine per ogni esigenza in modo da fornire un servizio più adeguato e soddisfacente.

L’ innovazione coinvolge anche i nuovi mezzi di merchandising proponendo le vendite dei nostri prodotti anche online, tramite il nostro sito che segue mio figlio Giulio, un altro passo verso il futuro.

Dal 2015 la sede storica di Via Appia Nuova è stata trasferita poche centinaia di metri più indietro, sempre sulla strada consolare e bene in vista con un parcheggio antistante molto più grande e comodo e con una superficie maggiore, dai 600 mq iniziali ai 1.200 mq attuali disposti su due piani per avere una struttura più moderna, all’avanguardia, fresca ed innovativa, dove abbiamo uno spazio molto più ampio per presentare ai nostri clienti molte proposte nelle varie ambientazioni e soluzioni.

 

Quali sono le principali destinazioni d’uso delle vostre ceramiche?
Nel campo residenziale ci rivolgiamo al cliente privato, al tecnico specializzato, all’architetto ed al designer. Nel campo industriale ci occupiamo di pavimentazioni di rivestimenti di esterni e di interni sia ad uso commerciali che prettamente industriale.

Quali sono le categorie che si rivolgono a voi?
Si rivolge a noi il privato per 50%, l’impresa per il 25% e l’architetto libero professionista per il restante 25%. Abbiamo il desiderio di far crescere quest’ultima, relativa agli architetti, tramite stages e visite nelle nostre sale espositive, specialmente nello show-room di Via Appia Nuova, sede della quale andiamo fieri e desideriamo far conoscere per la sua nuova veste che strizza l’occhio alle tendenze del momento.

Qual è la tipologia di clientela su cui puntate maggiormente?
Il nostro cliente si caratterizza per la ricerca del servizio, la qualità e l’assistenza che offriamo. Nonostante negli ultimi anni abbiamo assistito alla diminuzione del potere di acquisto e di conseguenza sia il privato che la famiglia classica abbia dovuto fare i conti con le proprie economie ed indirizzarsi verso un livello più basso, noi puntiamo a mantenere un livello comunque alto. Abbiamo una quota limitata di clienti che cercano l’occasione e che cerchiamo sempre di servire mantenendoci allo stesso livello dei marchi eccellenti di settore che proponiamo.

Che cosa offrite dunque al vostro cliente tipo?
Serietà, servizio, qualità, assistenza ed affidabilità. Cerchiamo innanzitutto di mettere il nostro cliente a proprio agio e di farlo sentire subito compreso nelle sue richieste e seguito, proponendo i nostri prodotti nelle varie declinazioni. Il servizio va oltre la vendita, dal momento che mettiamo a disposizione interventi sul posto in fase di posa ed anche eventuali successivi incontri nel post vendita per rassicurare il cliente. Per garantire tutto questo, abbiamo investito molto sia sul nostro personale di vendita che nella gestione dello show room. L’esperienza e la serietà dell’azienda e l’attenzione verso il cliente fanno il resto.

Come formate dunque il vostro personale di vendita?
Il nostro personale di vendita è in continuo aggiornamento seguendo dei corsi o stage nelle aziende produttrici e facendo incontrare qui nelle nostre sedi agenti e tecnici di produzione che li formano ed aggiornano sui nuovi prodotti e le loro caratteristiche in modo da saper proporre un articolo in modo specifico ed adeguato alle esigenze del cliente. Nel periodo delle fiere del settore, Cersaie in primis e il Salone del Mobile di Milano, il nostro personale è in visita per capire e conoscere i nuovi prodotti e le ultime tendenze del mercato.

Cosa chiedete ai vostri addetti alle vendite?
Chiediamo loro di avere una personalità socievole, aperta e soprattutto molta professionalità. Li invitiamo a seguire il cliente in tutta la fase di scelta secondo le esigenze, di riflessione, di acquisto e di assistenza post vendita.

Come si presenta il cliente di oggi?
Oggi il cliente è molto esigente. Vuole essere seguito con meticolosità, esige consegne puntali ed un’assistenza post vendita a 360 gradi. In una parola, vuole essere tranquillo con il prodotto che ha acquistato.
Tuttavia, non sempre il cliente di oggi è adeguatamente informato, anche perché le fonti – quelle della rete in genere – non sempre sono rispondenti alla realtà. Ancora di più, s’impone un’informazione da parte nostra più capillare, dettagliata e professionale.

Come definirebbe la sua azienda in tre parole?
Dinamica, seria, con un servizio a 360 gradi.
Dinamica, perché facciamo attenzione a tutti i prodotti anche nuovi che vengono lanciati sul mercato e che potrebbero portaci freschezza ed innovazione.
Seria, perché in un aggettivo si racchiudono le basi di tutto il nostro lavoro. Con un servizio a 360 gradi, perché è il plus che chiede il cliente.

Da dove viene la soddisfazione principale del suo lavoro?
Viene dal fatto che mi accorgo di servire più generazioni di clienti. Da noi vengono i nonni, i padri ed i figli. La fidelizzazione del cliente, anche intergenerazionale, è il nostro vero motivo d’orgoglio.

Giugno 2018