L’indirizzo dedicato al benessere e al divertimento che a Belgrado mancava

Belgrado ha un nuovo indirizzo dedicato al benessere e al divertimento. Nella capitale serba – città che con il suo milione e mezzo di abitanti è la più popolosa della ex Jugoslavia e la quarta dell’Europa sudorientale – è stato infatti inaugurato di recente Level Up: un grande centro spa di 550 metri quadrati costruito ex novo lo scorso anno e pensato come uno spazio multifunzionale adatto anche a feste, spettacoli e concerti. “Per Belgrado si tratta di una proposta del tutto innovativa a livello di contesto, perché di solito i centri termali e per il benessere si trovano all’interno di hotel oppure sono fuori città”, spiega l’architetto Ivan Djordjevic, che ha seguito la realizzazione dell’edificio insieme al committente. Arredato e rifinito all’insegna del lusso, con uno stile contemporaneo e metropolitano, lo spazio è suddiviso in quattro aree: un’ampia zona piscina di acqua salata riscaldata dotata di bar e lettini, un lussureggiante giardino allestito con tavolini, una terrazza con sabbia e piante tropicali ispirata alle spiagge delle Maldive e un’altra terrazza che invece richiama i paesaggi della California. Ambienti ariosi e curati, progettati per il relax e lo svago, in cui a fare la differenza sono anche i materiali utilizzati. Tra questi, due linee di gres porcellanato effetto cemento di Ceramica Fondovalle, azienda che vanta oltre 50 anni di esperienza nella produzione e nella commercializzazione a livello internazionale di piastrelle e lastre. Si tratta delle collezioni Portland e Urban Craft, che hanno arricchito la zona piscina con un mix di design e praticità: la prima con effetti grafici tipici della lavorazione del cemento in un gioco di contrasti armonici tra sfumature tonali e delicati accenti decorativi, e la seconda, dall’aspetto più vissuto, con segni, graffi, imperfezioni e tracce di metallo arrugginito che sembrano voler raccontare una storia.
Un progetto ambizioso, quello di Level Up, che in futuro sembra destinato a crescere ulteriormente. “Stiamo pensando di ampliare la piscina, costruire una nuova area termale con vari servizi, realizzare un parcheggio per gli ospiti e anche un hotel”, anticipa Ivan Djordjevic. “E anche per l’ampliamento sceglieremo la qualità e il design della ceramica made in Italy”.