Progetti
Poesia e leggerezza nella casa a Huzhou
Maria Giulia Zunino
NiShengLiang
FLORIM
2021
Huzhou, nella provincia settentrionale dello Zhejiang, è a 93 miglia da Shanghai, alla quale è collegata anche dal canale detto il “Reno orientale” per l’intenso traffico di chiatte. Da 4700 anni la città è famosa per la seta, ancor oggi molto ricercata per qualità cromatica e lucentezza. Ne sono testimonianza gli esemplari antichi conservati nel museo di Zhejiang e le tante zone verdi delle coltivazioni di piante di gelso che ne sottolineano l’importanza economica attuale.
Nella nuova zona residenziale à la page della città, le torri residenziali e le palazzine unifamiliari si aprono alla luce naturale e al panorama grazie a facciate rese dinamiche dal rapporto tra vetro e metallo.
Questa si sviluppa su tre livelli: il piano interrato è destinato ai box e alla palestra privata, il piano terra all’elegante zona giorno che continua nel terrazzo/giardino, il primo piano alla zona notte. Filo conduttore dell’intero progetto è la leggerezza.
Lo spazio giorno è un fluido continuum che parte dall’ingresso con le scale, prosegue nel soggiorno aperto al terrazzo/giardino e nell’area pranzo, passa nella sala del pianoforte per arrivare alla cucina e ritornare all’ingresso. L’abbondanza della luce che lo permea, la vista del verde, i colori neutri di materiali e arredi garantiscono il relax.
Tanti i dettagli, tutti curatissimi. Aggiunge poesia il piccolo tubo di ottone che si “arrotola e srotola” in morbide forme per creare lampade diverse che sembrano danzare al primo soffio d’aria. Affascina il diaframma con il camino che separa il soggiorno dall’ingresso. Lo impreziosisce il rivestimento che evoca il marmo statuario, riproposto nella zona pranzo. L’effetto deriva dalla scelta delle lastre over-size in gres porcellanato “I classici di Rex” – collezione made in Florim – che con arte interpreta la bellezza della materia: ne sono un esempio le morbide e sensuali venature che attraversano l’intera superficie.
Sorprende la leggerezza del corrimano in ottone che conclude il parapetto vetrato delle scale con una linea spigolosa, quasi a proteggere il fascio di fili sottilissimi che reggono la cascata di “sassi” luminosi in vetro, posti ad altezze diverse. Aprono una gioiosa parentesi l’aiuola di sapore caraibico e il baby dinosauro nel ruolo di cane da guardia all’ingresso di casa.
Super-accessoriata, la palestra è resa dinamica dalla copertura poliedrica retro-illuminata a simulare la presenza di luce naturale dall’alto ed entra in relazione con la parete a specchio per aumentare la sensazione di ampiezza del locale. La enfatizza il gioco delle fasce: grigio scuro e gialle a parete, in due tonalità di grigio a pavimento. Queste ultime, sono realizzate con “Le Veneziane di Cerim” (Florim): una reinterpretazione critica in gres porcellanato – declinata in 4 varianti cromatiche che prendono il nome dai sestieri – del terrazzo alla veneziana la cui la continuità risulta dal “disordine” degli elementi granulari che rendono impercettibili le fughe.
I Classici di Rex
grès porcellanato
decoro open book 320x320 cm
Statuario
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): average value 0,08%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): UA
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): average value 52 N/mm2
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
LEED
ISO 14001