Al centro l’uomo e il suo habitat

A DUE, azienda del parmense specializzata nella progettazione di sistemi per la preparazione di bevande, rappresenta una delle eccellenze per cui l’Italia è conosciuta e ammirata nel mondo. Nel 2017 la decisione di abbandonare la storica sede ormai insufficiente e di realizzarne una nuova in un’area produttiva ecologicamente attrezzata di Collecchio. Nelle aspettative il nuovo headquarter doveva consentire maggiore efficienza e allinearsi ancor più ai valori aziendali, consolidando la coesione fra le maestranze e il radicamento dell’azienda sul territorio. “Il progetto”, puntualizzano gli architetti Iotti+Pavarani, “vuole ridefinire prioritariamente un paesaggio del lavoro, che includa rapporti visivi significativi con il contesto della campagna circostante e rapporti spaziali interni vibranti seppur basati sulla massima chiarezza e fluidità dei percorsi fisici e percettivi.” Ne è risultato un complesso (15.000 mq di area di insediamento, 1.500 di uffici, 2.500 di locali produttivi e 7.000 di aree a verde) che, pur non nascondendo il suo carattere industriale, è in grado di relazionarsi con il contesto, un paesaggio agricolo ancora integro. I volumi principali si caratterizzano per la sobrietà compositiva e il rigore formale. Il corpo uffici a due livelli si identifica in un parallelepipedo rettangolo bianco appoggiato su un basamento più scuro che lo evidenzia. Lo alleggeriscono le grandi visuali sul territorio. Il piano terra ospita la progettazione tecnica e l’assistenza post-vendita. Il primo piano (collegato da un corpo scale aperto) gli uffici direzionali, amministrativi e commerciali. Le facciate esterne, rivestite in lamiera bianca pressopiegata, generano effetti ottici diversi al variare delle condizioni di luce. Il corpo destinato alla produzione, un ambiente unico di 2.400 mq realizzato con struttura prefabbricata a tre assi strutturali, è stato invece trattato esternamente con colori scuri per ridurne l’impatto visivo. I pannelli prefabbricati in calcestruzzo presentano incisioni verticali ispirate alla texture in lamiera del corpo uffici. L’esigenza progettuale di esaltare la luminosità degli uffici ha spinto ad utilizzare per la pavimentazione le lastre ceramiche 120×60 della serie District Grey di Monocibec. Il loro grande formato, il colore chiaro ma caldo e la posa a giunti allineati in un ambiente open-space dilatano lo spazio. District Grey, nella versione a costa retta con alzata, anche per le scale. Negli ambienti di servizio è stato invece posato il grès di Casalgrande Padana delle serie Architecture Dark Grey, formato 30×60 caratterizzato da una ricercata gamma cromatica; serie Granito 1 colore Arkansas, formato 20×20 per le eccezionali qualità di resistenza e serie Caleidoscopio colore Ghiaccio formato 20×20 per la sua ecletticità d’uso. La sostenibilità ambientale ha condizionato tutte le scelte di progetto. L’edificio è dotato di vetri selettivi e basso emissivi, con schermature integrate e con caratteristiche acustiche; di copertura riflettente per migliorare l’isolamento termico; di impianto integrato fotovoltaico e di pompe di calore ad alta efficienza. La luce naturale entra abbondante in tutti gli ambienti dalle vetrate a nastro. La luminosità è garantita anche ai reparti produttivi tramite la copertura a shed con orientamento a nord delle superfici trasparenti.