Progetti

Ospedale San Paolo - Milano

Comfort e bellezza anche in emergenza

Spazi più ampi e accoglienti, con una maggiore sicurezza e più assistenza, questi i tratti distintivi della nuova struttura dedicata alle emergenze sanitarie dell'Ospedale San Paolo a Milano, che non ha rinunciato ad una progettazione attenta anche alla qualità architettonica e al benessere indoor
Autore
Donatella Bollani
Progettista
3WHE teamwork
Superfici
MARCA CORONA
Anno di realizzazione
2019

Alla Barona, località di antica formazione a sud ovest di Milano, la città è cresciuta con le forme “non progettate” della periferia: palazzi, capannoni, strade di circonvallazione e parti di campagna rimasta a testimoniare l’ormai lontano paesaggio agrario della Bassa. Uno dei simboli di questa crescita per addizione, senza un progetto urbano coerente alla crescita del capoluogo lombardo, è l’Ospedale San Paolo, uno dei più importanti plessi milanesi, di riferimento per la cura di oltre 500mila cittadini.
L’edificio, il cui cantiere è durato dal 1964 al 1978, è stato progettato da Carlo Casati, autore di altre importanti strutture ospedaliere: il Fatebenefratelli a Milano, l’Ospedale di Vimercate e il Presidio ospedaliero di Desio, sempre di quegli anni.

Nuovi spazi per l’accoglienza sanitaria
Molte sono state negli anni le modifiche che hanno adeguato la struttura ai nuovi modelli di cura e di degenza. Tra gli ultimi interventi, la prima fase del rinnovamento del Pronto Soccorso, inaugurato nel luglio 2019.
Spazi più ampi e accoglienti, nuova tecnologia, maggiore sicurezza e più assistenza, questi gli aspetti della struttura dedicata alle emergenze sanitarie del San Paolo: 12 sale visita di cui 6 per l’area medica, due per le prestazioni ortopediche, due sale chirurgiche, una sala radioprotetta, attrezzata per pazienti critici, e una per l’area psichiatrica; tutte dotate di sale d’attesa dedicate.
Al pronto soccorso di questo ospedale – al quale, nel 2018, sono stati effettuati 78.300 accessi – sono presenti 24 ore su 24 medici specialisti che assicurano prestazioni sanitarie internistiche, chirurgiche, pediatriche, ortopediche, radiologiche, psichiatriche, ginecologiche. Per la gestione delle urgenze minori è attivo il Fast Track con l’invio diretto del paziente in dermatologia, oculistica, otorino. Queste le peculiarità del Pronto Soccorso del San Paolo che, con l’entrata in funzione dei nuovi spazi, raggiunge una superficie lorda dell’area Emergenza-Urgenza (pronto soccorso, radiologia, blocco operatorio) pari a 3.648 metri quadrati.

Belli, connessi e confortevoli
Il progetto ha posto al centro l’accoglienza del paziente, con ambienti facilmente fruibili e una particolare attenzione alle indicazioni. Aree verdi e blu caratterizzano tutto il percorso interno, dalla presa in carico alla diagnosi, mediante inserimento di punti caratteristici facilmente individuabili e riconoscibili: un soffitto illuminato, posto nel crocevia dei corridoi, immagini di luoghi e paesaggi in prossimità delle attese. Sono presenti anche postazioni di ricarica Pc e cellulari, Wi-Fi a libero accesso, aree ristoro interne. Tutte le postazioni di attesa barellati sono dotate di un sistema di monitoraggio centralizzato dei parametri vitali del paziente, completo di allarmi visivi e sonori che consentono a medici ed infermieri di avere sempre sotto controllo la situazione clinica dei pazienti, sia che essi si trovino nelle sale visita che nelle sale di attesa. Le postazioni di attesa sono attrezzate con prese gas medicali, aste porta-flebo, sistema chiamata infermieri e sorvegliate con un sistema di telecamere che permette la visualizzazione del paziente a distanza.
Nell’area di visita è stata realizzata una sala di trattamento del paziente potenzialmente infetto, nella quale è stato installato un importante sistema di filtraggio assoluto e pressurizzazione che garantisce le condizioni igienico-sanitarie necessarie.
Grande attenzione è stata posta anche alla riservatezza e privacy dei pazienti ospitati grazie a tende di separazione che delimitano i box. Completano l’area visita i locali di supporto sanitari (postazione infermieri, depositi sporco-pulito, farmaci e presidi, tisaneria) e i locali di supporto amministrativo quali il CUP, le aree per il pagamento ticket dei codici bianchi, gli uffici e gli archivi.

Superfici sicure e igieniche
Per questo innovativo progetto di ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo di Milano sono state selezionate le ceramiche Marca Corona, pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato capaci di assicurare massima sicurezza, igiene, resistenza e praticità di pulizia.
Le tre collezioni scelte dallo staff di progettazione sono state posate in tutti gli ambienti del nuovo reparto di emergenza. I pavimenti in gres effetto pietra di Arkistone creano un piacevole gioco di geometrie e colore nella zona accettazione, nei corridoi, nelle sale di attesa e in tutte le stanze di trattamento dei pazienti. Negli spazi dedicati al personale, quali gli uffici e la cucina, sono invece stati installati i pavimenti effetto legno Lagom e i rivestimenti Colormix, scelti in tonalità calde e neutre per trasmettere un senso di intimità e serenità. Le toilette sono rivestite, a parete e pavimento, sempre dalla serie Colormix, ma proposta in originali combinazioni cromatiche.

Piastrelle
Marca Corona, Arkistone
Tipologia
grès porcellanato
Formati
60x120, 60x60 cm
Colori
Light, Silver
Caratteristiche tecniche
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): Ev ≤ 0,1%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): A
Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): ≤ 150 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): R ≥ 40 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
Certificazioni e premi
ECOLABEL
LEED
ISO 14001
NF UPEC
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