Sotto il cielo di Halkidiki

Un progetto recente, inaugurato appena un anno fa, eppure così ben integrato in un territorio dal valore naturalistico incalcolabile. Siamo nella cittadina di Ouranoupolis, in una delle tre penisole della regione Calcidica, a Nord della Grecia. Il resort delle Eagles Villas, quaranta lussuose ville moderne, tra i 65 e i 140 mq, sorge su una collina panoramica che offre splendidi scorci del Monte Athos, in posizione dominante ma nel pieno rispetto dell’ambiente che le ospita. Il progetto è di 3SK Stylianidis Architects: “La creazione di un edificio di successo inizia decidendo quali destinazioni d’uso, servizi, attività ospiterà e rappresenta il compimento di obiettivi finanziari, sociali ed ecologici”, si legge sulla loro pagina web. Il progetto d’interior, invece, è firmato dall’architetto e decoratrice francese Fabienne Spahn, una creativa eclettica che si occupa anche di scenografia e moda. Ed è proprio lavorando alla scenografia per la fiera di Saint Tropez Côté Sud che ha scoperto il marchio belga Umbrosa tra le cui linee di ombrelloni ha tratto gli elementi per la realizzazione della zona lounge centrale all’aperto: ombrelloni e vele ombreggianti di colore bianco che conferiscono uno stile molto elegante agli ambienti, seppur alcuni accessori da interni rivendichino il loro diritto al colore e alle fantasie. La progettista lavora nell’hotellerie greca da oltre otto anni, tra le sue realizzazioni c’è il Tor Hotel Group e il Kouros Hotel & Suites di Mikonos con la Zoè Spa, tanto per citare alcuni lavori: “Lo spirito di Eagles Villas è un luogo di lusso per persone felici. Dedicato alle famiglie con grandi aspettative. Gli elementi architettonici, i mobili e le decorazioni sono un mix di eleganza unica e stile di vita semplice”, spiega, “così puoi “appropriarti” del luogo come fosse casa tua”. L’accoglienza di un ambiente familiare, quindi, come nuova sfida del design e dell’eleganza stilistica. Il risultato sono scenografie dalle palette di colori soft e tonalità tenui che suggeriscono un’eleganza morbida e discreta e trasmettono la sensazione di relax e benessere. E continua: “Cos’è stato davvero importante per me in questo progetto? Restituire la sintesi di quello che è Halkidiki (la penisola Calcidica ndr), attraverso tanti piccoli dettagli. È da qui che arrivano le mie ispirazioni cromatiche, dal luogo in cui si trovano alcune miniere di rame, quindi ho lavorato su questo colore caldo del metallo combinato con le sfumature blu e verde dell’ossidazione. Il colore della Grecia è il bianco ma io ho preferito un colore bianco sporco, sottolineato da un nero-grigio e alcuni tocchi bordeaux scuro, perché mi piaceva creare un contrasto”. In quest’ottica, per i rivestimenti degli spazi comuni la scelta è caduta sulla linea Fossil Brown di Refin (piastrelle in formato 60×60 cm), vero elemento caratterizzante della hall di ingresso, dell’area lounge e cocktail bar e dei ristoranti. L’idea di Fossil è di Kasia Zareba ed è una collezione di DTS, il laboratorio creativo di Ceramiche Refin nato nel 2005 con l’intento di definire originali soluzioni per il gres. Il disegno si ispira alle impronte primordiali lasciate da piante e animali sulle formazioni rocciose che si interrompono e sovrappongono in motivi casuali, come le tracce lasciate dal tempo. “Nel processo di realizzazione dei bozzetti, particolare ispirazione è stata tratta dai segni delle conchiglie scanalate di ammoniti estinti”, spiega la designer polacca, di adozione olandese. “Il fatto che il pattern sia disegnato a mano gli conferisce un aspetto unico, somigliante alle impronte delle creature primordiali sulla pietra”. La collezione ha vinto il concorso “Create Your Tile” di DTS nel 2014.