Interni caldi e glamour sul Golfo del Messico

Il nuovo ristorante Ocean Prime di Naples, cittadina di poco più di 20.000 abitanti posizionata sulla costa orientale della Florida, dalla fine del 2016 arricchisce l’offerta gastronomica di un frequentato centro turistico che si affaccia sul mare del Golfo del Messico. Progettato dallo studio di Mark Knauer, Knauer Incorporated, prende il posto di un altro ristorante, l’Avenue 5, di cui rivede gli spazi e l’interior desing mantenendo la funzione e la posizione, annessa all’albergo di lusso Inn on 5th.
È il quattordicesimo locale che l’omonima catena, nata da un’idea del ristoratore e imprenditore Cameron Mitchell e avviata a Columbus, ha aperto negli Stati Uniti (tre sono in Florida, dove oltre a Naples si contano Tampa e Orlando). 14 Ocean Prime sono infatti presenti in altrettanti città in cui sono stati aperti ristoranti e lounge bar caratterizzati da un comune approccio progettuale e di marketing, basato su un’offerta culinaria che rivisita la cucina nazionale e internazionale, un’ampia selezione di vini premiati anche dalla più importante rivista americana del settore, “Wine Spectator”, e interni contemporanei collocati in location urbane di prestigio.
A Naples Ocean Prime sceglie di localizzarsi nell’Old District, lungo la 5th Avenue South, importante e storico centro cittadino del commercio e degli affari che fin dalla sua nascita, negli anni venti del Novecento, ha sempre saputo rinnovare se stesso, ricostruendosi dopo l’uragano Donna nel 1960, accompagnando con la sua crescita lo sviluppo immobiliare della seconda metà degli anni sessanta e dei settanta e avviando un processo di rigenerazione che alla fine degli anni novanta ha portato anche la riapertura del Sugden Community Theatre.
L’incarico a Knauer Incorporated, società specializzata nello sviluppo di progetti di interior design nel settore hospitality, rafforza una fruttuosa collaborazione che ha dato forma architettonica ai valori aziendali altre tre volte, nei ristoranti di Tampa, Boston e Philadelphia. Interviene su un locale già contemporaneo nei colori e nell’impostazione, di cui decide di mantenere alcune parti, tra cui le suggestive e traslucide pareti composte dalla successione di file di bottiglie di vino allineate racchiuse da pannelli di vetro, modificandone finiture e colori, inserire nuovi arredi e impostare un nuovo accesso con una nuova area esterna.
L’interno, che si estende su una superficie di circa 750 mq, occupa una parte dell’ampio piano terra dell’Inn on 5th, a cui il ristorante rivolge anche parte dei suoi servizi. È organizzato in quattro sale nelle quali trovano spazio più di 200 posti a sedere e un’area bar affacciata verso l’esterno, sul quale si apre con ampie vetrate. L’atmosfera è calda e glamour, definita da linee nette e studiati dettagli, e caratterizzata da colori declinati su tonalità che, affiancando colori neutri e caldi, sono ripresi nei 420 mq di grés porcellanato posato sulla pavimentazione, che, fornito da Ceramiche Piemme, vira la sua finitura wenge sui toni del tabacco e del cuoio.