Progetti
Un Hub creativo a New York City
Donatella Bollani
Jennifer Carpenter Architect
REFIN
High Style Stone and Tile
2015
Situati nel World Trade Center di New York, i due piani di uffici della Media Math, nota agenzia di comunicazione digitale, rappresentano un modo estremamente attuale di interpretare gli spazi per il lavoro. Oltre alle consuete aree con i desk e le sale riunioni, gli spazi progettati da Jennifer Carpenter accolgono degli spazi per lo yoga, alcuni salotti per il relax e gli incontri più informali, un teatro e alcune gallerie che ospitano la collezione di artisti emergenti di proprietà dell’azienda. L’ingresso, a doppia altezza, con un ampio shed vetrato, accoglie gli oltre 500 dipendenti e gli ospiti che ogni giorno visitano gli spazi al centro di Manhattan.
La Media Math è una società di marketing digitale e tecnologica all’avanguardia, che impiega scienziati, matematici, artisti e creativi; la richiesta della committenza era quella di possedere uno spazio di lavoro che fosse una sorta di “alveare zen” – molto calmo ma con aree di attività più intense dove concentrare sessioni di brainstorming e ideative a maggiore intensità. Tutti gli spazi dovevano garantire una qualità estetica e un aspetto elegante ma al contempo ospitale e avvolgente. Lo sforzo progettuale di diversificare le aree di lavoro e living ha trovato nella modulabilità delle superfici la chiave per garantire una continuità di stile in un contesto spaziale estremamente differenziato. Alle ampie superfici in gres dell’ingresso è stato affidato il compito di connotare fortemente la vocazione del brand e degli spazi ospitati in una delle quattro torri del World Trade Center; una dimensione creativa e urbana; all’ingresso vengono abitualmente esposti i pezzi più belli della collezione d’arte. Le grandi dimensioni degli elementi di rivestimento, la dimensione estremamente ridotta delle fughe, l’effetto multimaterico delle finiture, la durabilità e la facilità di manutenzione hanno confortato lo studio di progettazione nella scelta del materiale ceramico.
Gli oltre 70mila metri quadrati di uffici sono stati rivestiti con alcune delle serie della line Design Industry, prodotta dall’azienda italiana Refin.
Questa nuova collezione multimaterica è ispirata al contesto urbano e alle tendenze architettoniche contemporanee. Le due diverse tipologie di superfici, proposte in un’ampia gamma di formati e versioni cromatiche, supportano la massima libertà progettuale.
Le ceramiche Oxyde evocano l’aspetto patinato dei metalli ossidati in un’alternanza di toni chiari e scuri. Raw, invece, rappresenta l’interpretazione cromatica e strutturale dei cementi e degli intonaci usurati.
Il Ceramics of Italy Tile Competition è il concorso promosso da Confindustria Ceramica e da Italian Trade Agency finalizzato alla promozione dell’eccellenza ceramica italiana all’estero. I casi selezionati dalla giuria sono, ogni anno, una interessante panoramica della capacità progettuale delle firme della progettazione coinvolte e delle molteplici possibilità di interpretare e declinare il prodotto ceramico in contesti estremamente differenti, sia per destinazione d’uso che per poetica architettonica.
Refin, Design Industry
grès porcellanato
75 x 150 cm, 75 x 75 cm, 60 x 60 cm
Oxide Dark
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): 0.5%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): ULA-UHA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): ≤ 175 mm³
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): conforme
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme