Il nuovo Hotel Principe di Modena

Situato a pochi passi dal centro storico di Modena e attivo da diversi decenni, l’Hotel Principe ha potuto confermare negli ultimi anni la sua funzione di base ideale per la visita della città. Strategicamente vicino ai principali monumenti, oltre che al Parco Giardino Ducale Estense e alla stazione, si trova infatti in una zona di rinnovato interesse caratterizzata anche dalla presenza di due importanti poli culturali: il famoso Ex Cinema Principe, trasformato in contenitore di mostre e spettacoli, e lo scenografico Mef, il Museo Enzo Ferrari dedicato alla vita e al lavoro del fondatore della famosa casa automobilistica, inaugurato nel marzo 2012. In sintonia con l’evoluzione dell’area e delle forme di turismo, anche l’Hotel Principe ha scelto di rinnovarsi per offrire un comfort contemporaneo a quattro stelle, puntando su ambienti caratterizzati da atmosfere mimali e luminose e da una scala cromatica compresa tra il bianco e il grigio. La ristrutturazione, conclusasi nei primi mesi del 2017, si è mossa nell’ambito di una conservazione volumetrica imposta dalle caratteristiche dell’edificio, sottoposto a restauro e risanamento conservativo in quanto porzione di un palazzo storico affacciato su corso Vittorio Emanuele che, da antico naviglio, è divenuto a partire dall’ottocento una delle arterie più prestigiose del centro cittadino. Il progetto, che ha previsto la trasformazione e ridistribuzione planimetrica delle funzioni di accoglienza e la riqualificazione delle camere, ha mantenuto un riguardo verso la storicità degli ambienti attraverso precise scelte cromatiche e la salvaguardia dell’impronta neoclassica di decori e arredi storici. Le aree comuni rinnovate si presentano come un insieme armonico e ben collegato di carattere contemporaneo e tuttavia sensibile al contesto, come dimostrano ad esempio la pavimentazione della hall e altri dettagli, quali gli stipiti color avorio che incorniciano gli accessi. In questi spazi cromaticamente uniformi la funzione di ogni sala è espressa in maniera delicata ma determinante dalle diverse pavimentazioni, tutte realizzate con piastrelle del versatile progetto Concrea di Ariana, lastre di gres fine porcellanato a massa colorata completamente vetrificato, pensate per creare diverse percezioni di effetto, dal naturale al delicatamente spatolato con i riflessi cerati di superfici patinate, a quello con finitura satinata sino all’extra brillante della tecnologia Lux+. Per la sala colazioni è stata realizzata una raffinata distesa grigia di lastre rettangolari e quadrate Concrea Grey punteggiate da inserimenti di Concrea Imagine, una soluzione decorativa contemporanea, proposta nel formato quadrato 60×60 cm, caratterizzata da motivi geometrici che riprendono l’intera gamma colori della collezione. Originale l’effetto optical chic ottenuto nella lounge bar, dove sono state posate le sei varianti di Concrea Imagine, ciascuna recante quattro tipi di decorazione per un totale di 24, secondo una disposizione casuale che realizza un tappeto in ceramica dalle diverse sfumature di grigio. Rassicurante ed elegante, la pavimentazione della hall è esplicitamente evidenziata da una striscia perimetrale bianca di gusto classico, che racchiude al suo interno uno schema creato su misura per questo spazio, una composizione di lastre quadrate Concrea Grey alternate a tozzetti di lastre Concrea White superficie Lux + tagliate appositamente in fase di posa.