Una scuola-azienda per formare i professionisti di domani

Parla di futuro e di formazione la nuova sede della Fondazione Ikaros di Calcio, in provincia di Bergamo. E lo fa attraverso aule didattiche, laboratori e spazi comuni di ultima generazione, ambienti funzionali caratterizzati da colori neutri che accompagnano con discrezione le giornate di studenti e docenti.
La Fondazione, che opera in Lombardia da oltre 10 anni con tre istituti accreditati, accoglie ragazzi dai 14 ai 19 anni che scelgono un indirizzo di studio professionale: “una cerniera tra il mondo dell’educazione e il mondo del lavoro, una scuola-azienda”. La scuola di Calcio forma tecnici informatici, elettricisti, operatori della logistica e amministrativi, cuochi, estetiste e acconciatori.
Gli spazi hanno dunque le caratteristiche tipiche dei più moderni ambienti di ricerca e lavoro a partire dalla connettività e dall’utilizzo delle nuove tecnologie. Le classi e i laboratori informativi sono dotate di schermi video, sistema cloud, rete wireless, tablet e notebook, per consentire agli studenti un percorso formativo interattivo e innovativo, che risponda efficacemente alle richieste di aziende e attività nel settore terziario e dei servizi.
I rivestimenti sono parte integrante di tutti gli ambienti – pavimenti, battiscopa e scalini per un totale di oltre 6.000 metri quadrati – sono di un’unica tonalità, un grigio medio che ben si inserisce tra pareti attrezzate, banchi, schermi e grandi finestre. Il grande formato di gres porcellanato Refin, 30X60cm – serie Cromie, colore “polvere 08” – è stato scelto dagli architetti dello Studio Gaifami e Trombino, che hanno curato il progetto Ikaros, per l’atrio di ingresso, le scale e i corridoi, le aule, gli uffici e i bagni. “Polvere” si compone di differenti declinazioni di grigi – neutri e cromatici – combinati a piccole quantità di blu e rosso. Un minimo comune denominatore cromatico, dunque, per tutta la scuola, che si interrompe solo all’interno dell’ampio auditorium dove la ceramica lascia spazio al legno naturale. In questa aula magna il calore del legno fa da cornice ai grandi tappeti in grès sotto alle sedute, favorendo l’isolamento acustico dell’ambiente.
La collezione Refin offre una gamma di 33 varianti cromatiche organizzate in quattro famiglie colore. Cromie è concepita sulla base delle notazioni NCS – Natural Color System ®© – un sistema di ordinamento e descrizione del colore basato sulla percezione visiva, che definisce le cromie sulla base di tinta, chiarezza, saturazione. “Questa lettura del colore – spiegano dall’azienda – consente di identificare con precisione le diverse tonalità e, conseguentemente, permette ad architetti ed interior designer di scegliere la finitura più adatta”. Avendo la possibilità di definire precisi accostamenti cromatici la superficie ceramica diventa parte integrante del progetto e dello studio cromatico ad esso sotteso, in un bilanciato equilibrio e dialogo con gli tutti gli altri elementi progettuali: tessuti, complementi, superfici, arredi.