Rifugio mediterraneo

Siamo in quella che Goethe decantava, quasi 250 anni anni fa, come “la terra dove fioriscono i limoni”. Ancora oggi la suggestione degli agrumi ispira, se non proprio poetiche riflessioni, quanto meno concreti temi progettuali. Lemon, Cedar, Lime, Grapefruit: questi i nomi (con relativi riferimenti cromatici) delle quattro stanze che compongono l’accogliente struttura ricettiva alle porte della Costiera Amalfitana. In dialogo tra tradizione e contemporaneità, il Bed & Breakfast si trova in un palazzo Anni Trenta affacciato sulla storica strada che collegava Salerno a Vietri Sul Mare, e poco lontano dalla nuovissima Stazione Marittima firmata Zaha Hadid.
La giovane progettista Luciana Ciaco ha curato gli interni, imprimendo una forte personalità, cromatica in primis, agli spazi, a partire dall’ambiente di ingresso e disimpegno alle camere, che accoglie gli ospiti con la sua atmosfera allegra e informale. Qui il controsoffitto mima una pioggia di elementi tubolari color giallo acceso, tono ripreso dalle alcove che ospitano, come in una minimale lobby incastonata nella parete, sedute e tavoli. Queste scelte progettuali design oriented non solo infondono all’ambiente un forte carattere contemporaneo, ma ottimizzano anche l’esiguità degli spazi, dilatati dal binomio bianco/giallo.
Ogni stanza, provvista di bagno privato, è impreziosita da oggetti unici creati manualmente da designer e artigiani salernitani: dai letti alle lampade da tavolo, passando per i complementi di arredo ai tessuti. Il colore, tema della riconoscibilità degli ambienti, è stato sapientemente valorizzato dall’ampia gamma di gres smaltato della palette di Ceramica Vogue, utilizzato nei vari formati (20×20, 10×10, 10×20 cm) e modelli disponibili in base ai singoli mood da creare. Così si può scegliere la stanza nei toni naturali e terrosi, quella più calda e allegra nelle cromie dell’arancio, quella più tradizionale ed elegante che associa maioliche a rivestimenti lucidi neri, fino quella più trendy e geometrica che gioca sugli effetti optical delle fughe colorate tra le piastrelle. I bagni sono un vero e proprio repertorio delle infinite possibilità espressive della ceramica, che associano le pure campiture di colore pieno (Ghiaccio, Albicocca, Papaya, Corallo, Giallo, Menta, Nero) alla qualità tattile e materica della superficie: satinata (linea Interni), lucida (Trasparenze), con profilo diamantato di sapore retro (Bisello), con piacevole e funzionale ruvidità antiscivolo (Grip, Flooring).