Progetti
La banca ideale
Roberta Chionne
Paul Morgan Photography
Interior Architects
ATLAS CONCORDE
2014
Oggi, come in passato, lo spazio della banca deve saper trasmettere alcuni valori immediatamente percepibili: affidabilità, sobrietà ma anche eleganza, prestigio e trasparenza. Chiamati a elaborare una tipologia in grado di conciliare efficienza e rappresentatività, i progettisti delle prime banche ottocentesche si allinearono progressivamente verso uno schema costituito da una veste esterna imponente e prestigiosa e da interni dotati di impianti tecnologici all’avanguardia e arredi studiati sin nei minimi particolari. Nel corso degli anni il rapporto tra edificio bancario e città è molto cambiato, come anche quello tra banca e clientela, che ha assunto forme pubbliche, impersonali e burocratizzate. Tuttavia, chi realizza uno spazio bancario deve ancora trasmettere i valori di un tempo, seppur con scelte linguistiche diverse, creando un ambiente funzionale ed elegante in grado di rappresentare la solidità dell’istituzione.
Nel caso della ATM Associated Bank, i materiali e la configurazione spaziale giocano un ruolo chiave nella ricerca di trasparenza e chiarezza organizzativa, intesi come caratteristiche sia pratiche che simboliche. La sede di Chicago di questa importante compagnia bancaria, presente con oltre 200 filiali negli stati di Illinois, Minnesota e Wisconsin, doveva mantenere un collegamento ideale con l’ufficio principale di Green Bay, sia adottando materiali e arredamento simili, sia mantenendo due caratteristiche progettuali importanti: l’utilizzo della luce naturale e il collegamento visivo tra i vari spazi.
Il progetto, realizzato nel 2014 dallo studio statunitense Interior Architects, ha riguardato il rinnovamento di uno spazio di circa 2.800 mq da organizzarsi su due piani. Le pareti vetrate dei prospetti esterni e di alcuni diaframmi interni, come anche quelle della scala, permettono collegamenti visivi tra le varie aree della banca, ma anche una veduta mozzafiato su Chicago. Gli impiegati e i clienti possono guardare la città e possono a loro volta essere visti dai cittadini. I materiali impiegati offrono prestazioni e messaggi complementari: la modernità fredda e «globale» del vetro e dell’acciaio è bilanciata dal caldo legno dei pannelli interni, come anche dal rassicurante richiamo a una pietra amata sin dall’antichità: il marmo. Per la pavimentazione degli spazi più importanti sono state scelte infatti le piastrelle della serie Marvel Floor Design di Atlas Concorde, che se da un lato riproducono fedelmente la pietra simbolo di una magnificenza senza tempo, dall’altro garantiscono le elevate prestazioni tecniche del gres porcellanato, indispensabili per un ambiente di passaggio pubblico (resistenza all’abrasione, all’usura, alle macchie, facile pulizia, antisdrucciolo). Brillanti, lucide e preziose, rivestono i pavimenti della reception, della scala interna e della sala conferenze, amplificando gli effetti di luminosità e sobria eleganza che il progetto vuole trasmettere.
Atlas Concorde, serie Marvel Floor Design
grès porcellanato
60x60
Calacatta extra
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): ≤ 0,1%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): UA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): ≤ 150 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): R ≥ 40 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL
LEED